Bosco in rosa: la manifestazione podistica per la salute e la solidarietà femminile a Napoli

Bosco in rosa: la manifestazione podistica per la salute e la solidarietà femminile a Napoli

Il 26 ottobre, al Real Bosco di Capodimonte, si svolge “Bosco in Rosa”, evento per la salute delle donne con corsa di 4 km e iniziative a favore dell’ospedale pediatrico Santobono.
Bosco In Rosa3A La Manifestazio Bosco In Rosa3A La Manifestazio
Bosco in rosa: la manifestazione podistica per la salute e la solidarietà femminile a Napoli - (Credit: www.ansa.it)

Il 26 ottobre si tiene al Real Bosco di Capodimonte la manifestazione “Bosco in Rosa“, un evento dedicato esclusivamente alle donne che promuove la salute, la prevenzione e la condivisione culturale, con un percorso di 4 km. Organizzata da Napoli Running, la manifestazione accoglie anche diverse iniziative di sensibilizzazione in ambito sanitario, il cui ricavato andrà a favore dell’ospedale pediatrico Santobono. Con il patrocinio morale del Comune di Napoli, questa iniziativa testimonia l’impegno della comunità verso il miglioramento del benessere femminile e infantile.

Dettagli dell’evento e percorso

La corsa di quest’anno partirà dall’Istituto Caselli, vicino al punto di ritrovo della Cellaio, che attualmente ospita una mostra dedicata all’artista Giuseppe Pirozzi. L’iscrizione per l’evento è gratuita e rappresenta un’occasione per le donne di unirsi in un contesto di solidarietà e comunità. L’organizzazione ha previsto una serie di attività collaterali che mirano a coinvolgere tutti i partecipanti, rendendo il giorno dell’evento una vera e propria festa per le famiglie e i bambini, con spazi di accoglienza e animazione appositamente studiati per garantire sicurezza e divertimento.

Obiettivo sociale: umanizzazione del nuovo reparto di neuropsichiatria

Quest’anno, il progetto sostenuto da “Bosco in Rosa” è l’umanizzazione del nuovo reparto di neuropsichiatria in allestimento presso l’ospedale pediatrico Santobono. Emanuela Capuano, direttore della Fondazione SOS Sostenitori Ospedale Santobono ETS, ha illustrato l’importanza di questo intervento che prevede la ristrutturazione dei nuovi spazi a Villa Bianca. La ristrutturazione prevede la realizzazione di camere di degenza dotate di arredi su misura e aree ludiche per permettere ai bambini di vivere un’esperienza terapeutica meno traumatica. In totale, saranno disponibili 7 camere, in grado di accogliere 9 posti letto, una ludoteca, corridoi rinforzati e una cucina.

L’importanza della partecipazione e della sensibilizzazione

Carlo Capalbo, presidente di Napoli Running, ha espresso il desiderio di vedere un ampio coinvolgimento da parte della comunità. “Vogliamo regalare una giornata di benessere tutta rivolta alle runners in rosa,” ha dichiarato, sottolineando che l’appuntamento è un’importante occasione per diffondere consapevolezza sulla salute. Anche Eike Schmidt, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, ha evidenziato come questa iniziativa sia diventata una tradizione autunnale di grande richiamo per il bosco, con un forte messaggio sociale, contribuendo a sensibilizzare i cittadini sulla pratica di uno sport accessibile e rispettoso del patrimonio botanico e storico del luogo.

Il supporto delle istituzioni e altre collaborazioni

L’evento ha ricevuto il sostegno delle istituzioni locali, come dimostrato dall’intervento dell’assessore allo sport e alle pari opportunità, Emanuela Ferrante. Quest’anno, l’assessore ha sottolineato come il bosco si trasformerà in un fiume rosa, un’immagine potentemente evocativa che rappresenta la salute e la prevenzione. Inoltre, la fondazione sostenitori dell’ospedale Santobono ETS, rappresentata da Ugo de Luca, ha espresso il suo orgoglio nel partecipare a un evento che unisce sport, salute e solidarietà. È anche importante notare il supporto del CUG dell’Università Parthenope e la collaborazione con Synlab Sdn, che offrirà un questionario di informazione sulla prevenzione senologica e ginecologica.

L’evento “Bosco in Rosa” si configura quindi come una celebrazione della forza e della resilienza delle donne, ulteriormente rafforzata dalle attività sociali e culturali che si intrecciano durante la manifestazione.

Change privacy settings
×