Bianca Balti, una delle modelle più celebri d’Italia, torna a condividere la sua storia di resilienza e speranza in un’intervista emozionante con “Le Iene“. L’inviato Nicolò De Devitiis l’ha raggiunta a Los Angeles, dove vive insieme alle sue figlie. In un contesto di autentica intimità , la modella parla della sua diagnosi di cancro e di come questa esperienza l’abbia trasformata nella sua vita quotidiana e lavorativa. Il suo messaggio è chiaro: nonostante le difficoltà , la bellezza della vita persiste.
La battaglia di Bianca Balti contro la malattia
Nel 2022, Bianca Balti ha affrontato una delle sfide più grandi della sua vita: la diagnostica di un tumore già al terzo stadio. Questo grave colpo l’ha spinta a prendere una decisione cruciale: sottoporsi a una mastectomia preventiva. La modella è portatrice di una mutazione genetica BRCA, un fattore di rischio significativo per lo sviluppo del cancro al seno. Con grande coraggio, ha deciso di affrontare il tema della prevenzione, condividendo la sua esperienza per sensibilizzare altre donne. Nella sua intervista, Bianca ammette quanto possa essere difficile affrontare un intervento simile, ma sottolinea quanto sia stato necessario per proteggere il suo futuro e quello delle sue figlie.
Bianca ha scelto di non rimuovere anche le ovaie, mantenendo viva la speranza di avere un altro figlio. Racconta di come questa scelta non sia solo legata alla salute, ma anche a un desiderio profondo di costruire un futuro, un atto che racchiude in sé tanto dolore quanto speranza. Nella chiacchierata con De Devitiis, l’ex musa di numerosi stilisti afferma di sentirsi più forte e consapevole, un aspetto che non era mai emerso in precedenza.
Leggi anche:
L’impatto della sua scelta e il confronto con Angelina Jolie
Bianca Balti non è sola nella sua battaglia. La sua decisione di rivelare la sua esperienza di vita ha acceso un’attenzione simile a quella suscitata nel 2013 dalla scelta di Angelina Jolie. La star di Hollywood, dopo aver perso la madre a causa del cancro al seno, decise di sottoporsi a una mastectomia preventiva. Questa scelta ha dato vita all’”Angelina Effect“, un fenomeno che ha portato molte donne a considerare test genetici per capire il loro rischio di malattie oncologiche.
Così come Angelina, Bianca ha deciso di condividere il suo viaggio in una maniera pubblica, non solo per cercare supporto, ma per fungere da fonte d’ispirazione per altre persone. La sua iniziativa ha generato un dialogo attorno al tema della salute femminile e della prevenzione, trasformando un atto di così intima vulnerabilità in un messaggio di consapevolezza e forza. In un momento di grande tensione emotiva, dichiarava di sentirsi fragile ma determinata a creare una connessione più profonda con le donne che affrontano situazioni simili.
La forza dell’amore familiare e il supporto della comunitÃ
Uno degli aspetti più commoventi emersi dalla conversazione è l’importanza del supporto familiare e di amicizie autentiche. Bianca ha evidenziato l’appoggio costante delle sue figlie, che si sono rivelate le sue principali motivazioni. Non meno rilevante è il supporto delle amiche, che hanno fatto visita in ospedale durante il periodo post-operatorio, manifestando un affetto sincero che ha contribuito alla sua guarigione emotiva.
Il rapporto con i suoi genitori è diventato un argomento centrale all’interno dell’intervista. Bianca menziona come, nonostante le fratture passate, sia riuscita a ristabilire un legame profondo con loro. Ha confessato di non aver mai espresso apertamente quanto li ami e di come questa riscoperta della famiglia sia stata fondamentale per affrontare il suo percorso. Le emozioni condivise in questo frangente mettono in luce quanto sia importante avere una rete solida di sostegno in momenti difficili.
Il racconto di Bianca Balti non è solo una testimonianza di una battaglia contro la malattia, ma un esempio di come la resilienza e l’amore possano consentire di ritrovare la luce anche nei momenti più bui.