Il territorio di benevento si prepara ad accogliere per il terzo anno consecutivo il più grande evento dedicato alla zootecnia nel sud italia. CampaniAlleva, in programma da venerdì, riunisce allevatori, imprenditori e appassionati del settore, offrendo una vetrina estesa e articolata su animali, tecnologie e prodotti tipici. L’evento, organizzato dall’associazione allevatori campania molise, punta a confermare e rafforzare il ruolo di riferimento di questa città nel mondo agricolo e zootecnico.
L’organizzazione e la location dell’evento
La fiera si svolgerà nell’area del cecas di benevento, una struttura con oltre cinquantamila metri quadrati di spazio dedicato all’esposizione. È stato predisposto un ampio parcheggio con ottomila posti auto per gestire l’afflusso previsto. La scelta della location non è casuale: il cecas permette una logistica efficace e una distribuzione funzionale degli spazi, così da ospitare al meglio espositori e visitatori.
Il presidente dell’associazione allevatori campania molise, davide minicozzi, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione evidenziando la crescita dell’evento e la capacità di attrarre un pubblico sempre più vasto. CampaniAlleva si presenta quindi come una realtà concreta nel panorama zootecnico nazionale, con strutture adeguate e un’organizzazione consolidata. L’area fieristica amplierà così mancati alla città un evento capace di catalizzare risorse e attenzioni.
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Numeri in crescita e partecipazione di alto livello
La terza edizione di campanialleva registra numeri importanti. Il numero degli espositori è raddoppiato rispetto all’anno precedente, superando la quota di 500 espositori in arrivo da varie regioni d’italia. Anche il pubblico è atteso in crescita: dalla fiera dello scorso anno sono attese oltre centomila presenze.
Davide minicozzi ha sottolineato come questa risposta dimostri il valore crescente dell’iniziativa. Tra gli ospiti previsti ci saranno anche il governatore della campania, vincenzo de luca, e rappresentanti di aziende leader nel settore zootecnico. La presenza di istituzioni e protagonisti del mercato conferisce ulteriore ufficialità e rilievo all’evento.
Questa partecipazione aiuta a creare un punto di incontro tra imprenditoria, istituzioni e pubblico, offrendo occasioni di confronto e visioni sulle prospettive del comparto. CampaniAlleva si delinea così come uno spazio dove si intrecciano informazione, commercio e valorizzazione delle risorse locali.
Esposizioni e attività durante la tre giorni
Nel corso dei tre giorni dell’evento verranno presentati circa mille animali appartenenti a 145 diverse razze, tra cui spiccano anche cavalli arabi di elevato valore economico, con esemplari valutati fino a mezzo milione di euro. Questa varietà consente di rappresentare una panoramica estesa di specie e tipologie allevate nel mezzogiorno e in altre zone d’italia.
Oltre agli animali, lo spazio fieristico ospiterà eccellenze enogastronomiche legate al territorio, workshop tematici, convegni tecnici, fattorie didattiche rivolte a studenti e famiglie, mostre d’arte e laboratori artigianali. Queste attività arricchiscono l’evento e lo rendono accessibile a un pubblico variegato, da esperti a semplici curiosi.
L’intento è offrire un’esperienza completa che sposi la passione per l’allevamento con la cultura rurale e artigianale. Gli approfondimenti tecnici e le occasioni di aggregazione permettono un confronto diretto e costruttivo, mentre le iniziative collaterali valorizzano la tradizione e il patrimonio gastronomico campano.
La proposta per un ente fiera stabile e futuro della manifestazione
Durante la conferenza stampa, davide minicozzi ha avanzato la proposta di istituire un ente fiera stabile a benevento. Questo organismo avrebbe il compito di organizzare eventi simili con la stessa efficacia, garantendo continuità e un rilancio strutturale. L’idea è stata rivolta al sindaco di benevento clemente mastella, al presidente della provincia di benevento nino lombardi, e all’assessore regionale all’agricoltura nicola caputo, intervenuto da remoto.
Un ente fiera rappresenterebbe un passo importante verso un’organizzazione più snella e riconosciuta, capace di attrarre risorse, investimenti e partenariati di livello nazionale. La creazione di una struttura dedicata potrebbe rendere benevento un punto fisso di riferimento nell’ambito delle manifestazioni agrarie e zootecniche.
La richiesta dimostra come campanialleva abbia consolidato negli anni un ruolo cruciale nel settore e come le istituzioni locali e regionali siano chiamate a sostenere questo percorso. La città, già dal 2023, si conferma così cuore pulsante di un mondo che coinvolge famiglie, imprese e cultura locale.