Il Banco Marchigiano ha annunciato la propria adesione alla compagine sociale di Meccano SpA, un’importante società no-profit impegnata nella certificazione di prodotti, ricerca e sviluppo, tarature di strumenti e formazione professionale. Questo ingresso sottolinea l’intento del Banco di supportare le imprese marchigiane attraverso nuove tecnologie e conoscenze, in collaborazione con le università locali, la Regione Marche e vari enti del territorio.
Il ruolo di Meccano SpA nel tessuto imprenditoriale marchigiano
Meccano SpA è una realtà consolidata nel panorama marchigiano, nata con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e la competitività delle aziende locali. Partecipata da quattro ate nei universitari della regione, dalla Regione Marche tramite Svem e da diversi comuni e associazioni di categoria, Meccano svolge un ruolo cruciale nella certificazione e nello sviluppo di prodotti e servizi di qualità. La sua missione è non solo quella di garantire standard elevati, ma anche di promuovere una cultura dell’innovazione e della formazione continua, fondamentale in un contesto economico in rapida evoluzione.
Grazie alla collaborazione con l’università e altri organismi di ricerca, Meccano è in grado di offrire alle imprese marchigiane l’accesso a conoscenze avanzate e a tecnologie innovative. Questo aspetto riveste un’importanza particolare per le aziende che desiderano incrementare la loro competitività sul mercato nazionale e internazionale. La sinergia tra ricerca e impresa non è solo un valore aggiunto, ma un elemento indispensabile per il successo a lungo termine delle aziende marchigiane.
L’ingresso del Banco Marchigiano: una testimonianza di crescita e supporto
Massimo Tombolini, Direttore Generale del Banco Marchigiano, ha commentato l’ingresso nella compagine sociale di Meccano come un chiaro segnale della volontà della banca di sostenere le imprese locali in un frangente di sfide economiche. Tombolini ha evidenziato come il supporto all’innovazione tecnologica e al rafforzamento delle competenze sia una priorità per l’istituto bancario. “L’ingresso in Meccano evidenzia la nostra volontà di supporto nel contribuire al rafforzamento competitivo delle imprese,” ha affermato, sottolineando l’importanza di investire in nuove tecnologie e conoscenze.
Nel corso dei primi nove mesi del 2024, il Banco ha registrato un significativo aumento delle erogazioni lorde al mondo imprenditoriale, pari al 48%. Questi risultati dimostrano l’impegno della banca nel supportare attivamente lo sviluppo economico locale. La scelta di partecipare all’aumento di capitale di Meccano non rappresenta solo un incremento patrimoniale, ma il rafforzamento di un sistema in cui la finanza, la ricerca e le imprese collaborano per affrontare le sfide del mercato.
Le prospettive future e gli investimenti in sviluppo
Gaetano Casalaina, presidente di Meccano, ha espresso soddisfazione per l’adesione del Banco Marchigiano, definendola una testimonianza della questa visione di sistema. L’integrazione delle risorse raccolte permetterà a Meccano di ampliare l’offerta di servizi, modernizzare i laboratori e potenziare il capitale umano. Secondo Casalaina, questi sviluppi saranno fondamentali per contribuire a rendere il tessuto imprenditoriale marchigiano più forte e competitivo.
Le prospettive future appaiono quindi promettenti, non solo per Meccano ma per tutto il panorama economico marchigiano. La cooperazione tra il Banco Marchigiano e Meccano SpA rappresenta un modello di eccellenza in grado di contrastare le difficoltà del mercato, attraverso l’innovazione e il supporto alle competenze delle aziende del territorio. Non resta che attendere i risultati concreti di questa collaborazione per vedere come si tradurrà in opportunità reali per le aziende locali.