Questa mattina, i bagnini di Terracina hanno ricevuto un importante riconoscimento presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Dopo lunghe denunce e richieste di tutela dei diritti dei lavoratori da parte della Uiltucs di Latina, un assistente bagnante ha finalmente ottenuto il risarcimento dei salari non corrisposti, un passo fondamentale per il ripristino della dignità lavorativa nel settore. Questo evento segna una novità positiva nel panorama occupazionale locale, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
Risarcimenti e riconoscimenti per le differenze retributive
Il caso specifico riguarda un bagnino che ha lavorato presso lo Stabilimento Balneare di Terracina, il quale si avvaleva di servizi forniti da società ritenute “fantasma”. Gianfranco Cartisano, segretario della Uiltucs Latina, ha comunicato che l’assistente bagnante ha ricevuto un risarcimento pari a 4.000 euro per il periodo di lavoro stagionale del 2024. Questo rappresenta un primo passo verso la corretta remunerazione e la valorizzazione dell’importante ruolo dei bagnini.
Da anni, i rappresentanti sindacali segnalano la presenza di contratti al ribasso, che infrangono le normative vigenti e ledono i diritti dei lavoratori. Cartisano evidenzia come quest’episodio non sia solo una vittoria individuale, ma una battaglia che ha l’obiettivo di rivedere l’intero sistema retributivo del settore balneare. Riconoscere le differenze nei contratti e restituire il giusto compenso ai lavoratori rientra in un’azione più ampia di tutela e giustizia sociale da parte della Uiltucs.
Nonostante questo successo parziale, restano ancora molti bagnini privi della giusta protezione e compensazione per il loro lavoro. Cartisano ribadisce che la lotta per la dignità dei lavoratori non è finita, sottolineando l’importanza di dare risposte a tutte le altre persone coinvolte nella medesima situazione, affinché non rimangano invisibili e senza tutela.
Manifestazione degli assistenti bagnanti: una chiamata per il cambiamento
In un contesto di crescente mobilitazione, domani si svolgerà una manifestazione degli assistenti bagnanti davanti alla sede dell’Ila2022 a Terracina. L’evento è previsto per le 9.30 e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni di lavoro e sulle ingiustizie subite dai bagnini. La partecipazione massiccia è attesa, segno di una comunità che desidera rivendicare i propri diritti e una retribuzione equa.
Questo incontro rappresenta una preziosa opportunità per i lavoratori di alzare la voce e farsi ascoltare da chi, per anni, ha ignorato le loro richieste. La mobilitazione è vista come un passo cruciale per far emergere le problematiche che affliggono il settore balneare. Gli assistenti bagnanti chiedono, oltre al riconoscimento delle differenze retributive, condizioni di lavoro dignitose e sicure, una richiesta che dovrebbe essere garantita a prescindere dal contratto.
Con la crescita della consapevolezza e della solidarietà tra i lavoratori, la speranza è che si possa dare vita a un cambiamento significativo nel settore del turismo e della balneazione. La voce dei bagnini non è mai stata così forte e chiara, e gli sviluppi futuri potrebbero segnare un punto di svolta per la loro professionalità e per i diritti che meritano.
Ultimo aggiornamento il 30 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano