Un importante riconoscimento per la scrittura matura è stato assegnato nella serata di ieri a Potenza. Si tratta del premio letterario nazionale “Melina Doti”, giunto alla sua quinta edizione, che ha visto la partecipazione di autori over 50 intenti ad esplorare il complesso tema del legame con le proprie radici nel contesto dei social media. La vincitrice di quest’anno, Ausilia Maffucci, è originaria di Foggia e ha presentato un racconto che ha catturato l’attenzione della giuria per la sua profondità e originalità.
La vincitrice e il suo racconto
Ausilia Maffucci, la vincitrice, lavora nell’assistenza domiciliare e ha iniziato a scrivere a partire dai 50 anni. Questa caratteristica non solo la identifica come autrice nella fascia d’età prevista dal premio, ma evidenzia anche un punto di vista unico e maturo nei suoi scritti. Il suo racconto “Mare d’inverno” approfondisce tematiche di amicizia e amore attraverso le interazioni virtuali dei social media, mostrando come il protagonista riesca a distaccarsi da quelle esperienze digitali per rifocalizzarsi sulla realtà. Maffucci ha ricevuto un premio di 500 euro, ma il riconoscimento più prezioso è senza dubbio quello della stima espressa da una giuria presieduta da Carmen Lasorella.
I premiati e le loro opere
La giuria del premio ha assegnato anche un secondo posto a Mauro Barbetti, un insegnante di inglese di Ancona. Il suo racconto “La sostanza dei sogni” si è distinto per originalità e capacità di narrazione, guadagnandosi un premio di 250 euro. Al terzo posto, la giuria ha premiato ex aequo due autrici: Roberta Rocca di Roma con “La bambina con le scarpe di pezza” e Luciana Gallo di Cava dei Tirreni con “Un antico sapore di buono”. Oltre al primato in denaro di 200 euro per ciascuna, le loro opere riflettono esperienze e sensibilità letterarie autentiche e diversificate.
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La serata di premiazione e le iniziative
La cerimonia di premiazione si è svolta con la conduzione di Savino Zaba, creando un’atmosfera di festeggiamento e convivialità. Non è mancata la presenza di attori e artisti nella persona di Nando Irene, noto per il suo ruolo nella fiction “Imma Tataranni sostituto procuratore“, attualmente in lavorazione per la quarta stagione a Matera. Ad arricchire l’evento, i giovani musicisti dell’Orchestra dell’Istituto comprensivo Leonardo Sinisgalli di Potenza si sono esibiti, fornendo un tocco di vitalità alla serata.
Un punto interessante emerso durante la manifestazione è stato il lancio della proposta “Mezz’ora di social“, che prevede che ragazzi delle medie superiori possano parlare dei media più discussi per almeno trenta minuti al giorno in classe. Un’iniziativa pensata per dare ai giovani la possibilità di esprimere le proprie opinioni e ricevere ascolto dai docenti.
L’importanza del premio “Melina Doti” e le sponsorizzazioni
Il premio “Melina Doti” non rappresenta solo un traguardo per gli scrittori, ma è anche una manifestazione che celebra la cultura letteraria nazionale. Quest’anno si è riconfermata la partnership con Amaro Lucano, un marchio storico lucano in attività da oltre 130 anni, rappresentato da Letizia Vena tramite un videomessaggio. Questo legame tra il premio e un’eccellenza della produzione regionale non fa che sottolineare l’importanza di promuovere la cultura locale insieme alla creatività artistica.
La serata ha evidenziato un forte legame tra letteratura, social media, ed esperienze condivise, ponendo l’accento su quanto sia cruciale mantenere viva l’arte della narrazione anche nell’era digitale.