Nel terzo trimestre del 2024, la spesa degli italiani per beni di largo consumo e prodotti tecnologici ha registrato un incremento significativo. Questi dati, forniti dal Barometro dei Consumi di NielsenIQ, offrono un quadro dettagliato delle tendenze di spesa e delle preferenze delle famiglie italiane. Le informazioni tratte dallo studio evidenziano non solo un aumento della spesa, ma anche come le abitudini di consumo stiano evolvendo nel contesto economico attuale.
Crescita nel settore del largo consumo
Nel periodo da luglio a settembre 2024, il comparto dei beni di largo consumo ha superato i 32 miliardi di euro, segnando una crescita del 2,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Questo aumento è accompagnato da una ripresa dei volumi, il che suggerisce un rinnovato interesse da parte delle famiglie per l’acquisto di prodotti del quotidiano.
Tra i segmenti più performanti spiccano i prodotti Fresh Food, il cui fatturato ha raggiunto oltre 11 miliardi di euro . Segue il mercato degli Ambient Food, che include vari prodotti confezionati, con un fatturato di 6 miliardi di euro . Anche i latticini e i prodotti Dairy hanno visto una crescita, avvicinandosi a 4 miliardi di euro con un incremento del 1,6%. I settori che mostrano i tassi di crescita più elevati includono Personal Care , Homecare , Snacking e Baby Care . Questi dati indicano chiaramente che le famiglie italiane stanno dando priorità all’acquisto di prodotti fondamentali per il benessere e la cura personale.
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Riguardo al contesto macroeconomico, Romolo de Camillis, Retailer Director di NIQ Italia, ha sottolineato che questi risultati superano le attese e sono frutto di scelte di consumo volte a prediligere l’acquisto per uso domestico, in risposta ai cambiamenti economici. La ripresa delle vendite nel settore evidenzia un atteggiamento ottimistico da parte dei consumatori, nonostante ci siano ancora segnali di debolezza nell’economia.
Performance del mercato tecnologico e durevole
Nel terzo trimestre del 2024, il settore dei beni tecnologici e durevoli ha mostrato una ripresa notevole, registrando una crescita del fatturato del 5,8%, che si attesta a 13,6 miliardi di euro. Questo dato è significativo, poiché segna un cambiamento significativo rispetto allo stesso periodo del 2023 e indica un ritrovato interesse per l’acquisto di beni durevoli.
Il comparto dell’Home Improvement, che comprende arredamento e fai-da-te, ha contribuito in modo sostanziale a questa crescita, con ricavi che hanno sfiorato i 7 miliardi di euro e un incremento del 11,1%. Anche il mercato degli elettrodomestici ha performato bene, con un aumento del 6,4% e ricavi di 1,7 miliardi di euro. Questa tendenza è attribuibile anche agli incentivi governativi per la sostituzione di vecchi elettrodomestici, che hanno stimolato la domanda.
Ivano Garavaglia, CS Retail Lead & RV Sales Deputy di NIQ Italia, ha commentato come l’incremento significativo in questo comparto rispecchi un desiderio crescente delle famiglie di investire in miglioramenti domestici. I risultati positivi del trimestre riflettono la volontà dei consumatori di spendere per prodotti a lungo termine, quindi si può auspicare una continuità in questa tendenza, sebbene ci siano ancora fattori di incertezza economica da considerare.
Analisi delle abitudini di consumo
L’analisi delle abitudini di consumo degli italiani mostra come strategicamente, le famiglie stiano modificando le loro scelte, orientandosi verso prodotti che assicurano un miglioramento della qualità della vita domestica. Le categorie di spesa che hanno registrato i maggiori incrementi rispecchiano il bisogno di cura personale e per la casa, suggerendo che, nonostante le sfide economiche, i consumatori continuano a investire nel proprio benessere.
Il Barometro dei Consumi, pubblicato trimestralmente, offre un’approfondita analisi e fornisce spunti fondamentali per comprendere le dinamiche di spesa. La collaborazione tra NielsenIQ e GfK permette di avere una visione complessiva, utile per il monitoraggio delle tendenze di mercato e per le previsioni future.
In sintesi, i risultati del terzo trimestre 2024 segnano un momento di ripresa per il commercio al dettaglio, sia nel settore del largo consumo che in quello dei beni tecnologici e durevoli. La capacità delle famiglie di adattarsi alle condizioni economiche attuali, riflette una crescente resilienza e un’attenzione verso il miglioramento della propria vita quotidiana.