Il consumo televisivo serale è in crescita, con un incremento del 10% rispetto agli anni precedenti. Questa tendenza, evidenziata da un report di OmnicomMediaGroup, riflette come i dispositivi moderni stanno trasformando le abitudini degli spettatori, permettendo loro di seguire programmi comodamente da letto, in viaggio e in altri luoghi. Questa analisi approfondita dei dati Auditel indica una media giornaliera di oltre 2 milioni di spettatori per i contenuti notturni, contribuendo a più di 3 milioni di contatti. Aumenti significativi si registrano nei fine settimana, con diversi format capaci di attrarre un numero crescente di telespettatori.
La total audience Auditel e il suo impatto
La Total Audience Auditel rappresenta una novità significativa nell’analisi del pubblico televisivo, poiché tiene conto di tutti i dispositivi utilizzati per vedere i programmi, non limitandosi solo ai televisioni tradizionali. Questo approccio ha reso più evidente la quantità di persone che si sintonizzano sui contenuti notturni. Secondo i dati raccolti, il numero di spettatori è in costante crescita, con un particolare aumento durante le serate del fine settimana, quando le persone tendono a rilassarsi e a godersi di più la televisione.
Il report di OmnicomMediaGroup sottolinea quindi come la fruizione della televisione si stia evolvendo, spostandosi verso modalità più flessibili. Gli utenti, ora più che mai, preferiscono guardare i loro programmi preferiti in momenti che prima non avrebbero considerato, approfittando di tecnologie come tablet e smartphone. Questo ha reso i contenuti notturni ancora più accessibili e attraenti per il pubblico.
I programmi più seguiti e i picchi di audience
Analizzando i dati specifici, è possibile notare una netta preferenza per alcuni programmi nelle ore notturne. Film, serie televisive, programmi di informazione, documentari e sport si confermano tra le scelte più popolari. Per esempio, la domenica notte ha visto un buon riscontro per programmi come “La domenica sportiva” e “L’altra DS” su Rai 2, che ha registrato una media di 273 mila spettatori con il 5.5% di share. Su Canale 5, il programma “Pressing” ha raggiunto 677 mila spettatori con il 12.1%.
Nella serata di sabato, “Sport Mediaset-La Giornata” ha attirato 116 mila spettatori con un share del 4.5%. In controtendenza, il film “The Town” trasmesso da Rete 4 ha ottenuto in media oltre 150 mila spettatori, segnando un 6.2% di share, a dimostrazione dell’interesse per pellicole classiche. Altre produzioni, come il programma di notizie “Ciak News“, hanno ottenuto risultati simili, confermando una varietà di preferenze tra gli spettatori notturni.
La geolocalizzazione del consumo televisivo
Va notato anche un aspetto georiferito del consumo televisivo, con un consumo leggermente più elevato al Nord. In alcune zone settentrionali, lo share ha raggiunto picchi del 15%, mentre al Sud si sono registrate punte del 10%. Questo potrebbe riflettere le diverse abitudini o le preferenze culturali di visione nelle diverse aree del Paese.
Numerosi format stanno raccogliendo un buon seguito anche in fasce orarie insolite, come “Applausi” di Gigi Marzullo su Rai 1, che alle due di notte ha ottenuto 131 mila spettatori con il 6% di share. Anche le rubriche informative stanno guadagnando spazio, come nel caso di “TuttiFrutti” di Rainews24, che ha avuto 120 mila spettatori nel simulcast.
Questa crescita nella fruizione notturna sottolinea come il panorama televisivo stia cambiando, con spettatori sempre più coinvolti e desiderosi di esplorare una varietà di contenuti, continuando a guardare programmi anche nelle ore più tarde.