Recentemente, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali ha effettuato una valutazione delle aziende sanitarie territoriali e ospedaliere, riunendo un’analisi dettagliata delle prestazioni. L’Azienda Sanitaria Territoriale di Fermo si distingue positivamente, ricevendo il riconoscimento su tutti i fronti analizzati. Questo risultato riflette l’impegno collettivo del personale e la crescita avvenuta negli ultimi anni.
Valutazione delle aree di attività
Agenas ha organizzato la propria analisi attraverso una Treemap che identifica quattro specifiche aree: cardiovascolare, osteomuscolare, gravidanza e parto, e chirurgico-oncologica. Ciascuna area è stata valutata attraverso indicatori che misurano prestazioni e qualità dei servizi offerti. Negli ultimi tre anni, sotto la direzione di Roberto Grinta, le performance dell’Ast di Fermo hanno mostrato un notevole miglioramento, passando da diverse aree contrassegnate come “rosse” a una completa assenza di zone di criticità.
Nella valutazione cardiovascolare, l’Ast ha dimostrato un trend di crescita costante, mentre l’area osteomuscolare ha evidenziato sei indicatori di eccellenza. La gravidanza e il reparto parto, insieme al settore chirurgico-oncologico, presentano anch’essi indicatori rassicuranti, contribuendo alla promozione dell’intero sistema sanitario di Fermo.
Crescita attraverso il lavoro di squadra
Roberto Grinta, direttore generale dell’Ast di Fermo, ha sottolineato come il successo raggiunto sia il risultato di un lavoro corale. La passione e l’impegno del personale, uniti a un’ottima sinergia con la direzione aziendale, sono stati elementi chiave nel raggiungere questi traguardi. Grinta ha dichiarato che il riconoscimento di Agenas rappresenta solo l’inizio di un percorso di miglioramento continuo, volto a offrire servizi sempre più efficienti ai cittadini.
Attraverso un costante monitoraggio delle performance e la condivisione di buone pratiche tra i professionisti del settore, l’Ast di Fermo ha creato un clima di crescita e collaborazione. Questa impostazione non ha solo migliorato le procedure interne, ma ha anche influenzato positivamente la qualità del servizio percepito dai pazienti.
Risultati sui tempi di attesa
A conferma del buon operato dell’Ast, i dati sui tempi di attesa per i ricoveri parlano chiaro. Nel periodo da gennaio a luglio 2024, sei su dodici tipologie di intervento hanno raggiunto il 100% nei tempi di attesa previsti dal Piano Nazionale del Governo. Con una media generale pari al 93,5%, su 400 ricoveri, ben 374 sono avvenuti entro la soglia stabilita. Questo risultato non solo contrasta le persistenti problematiche legate alle liste d’attesa, ma evidenzia anche l’efficacia delle strategie implementate dall’Ast nel corso degli anni.
La riduzione dei tempi di attesa rappresenta un segnale di una gestione sanitaria attenta e orientata al cittadino. I pazienti possono ora contare su un accesso ai servizi migliorato, senza lunghe attese, un aspetto cruciale nella fruizione delle prestazioni sanitarie.
Attraverso queste azioni, l’Ast di Fermo si posiziona come un modello di riferimento nel panorama delle aziende sanitarie italiane, mostrando come concertazione e professionalità possano produrre risultati tangibili e positivi per la salute pubblica.
Ultimo aggiornamento il 9 Novembre 2024 da Laura Rossi