In vista dell’arrivo della stagione estiva, l’Azienda sanitaria provinciale di Crotone ha predisposto un rafforzamento del personale. Questo intervento mira a garantire un’assistenza sanitaria adeguata sia agli abitanti che ai numerosi turisti che raggiungono la provincia nei mesi più caldi. L’incremento delle risorse umane si focalizza soprattutto sui servizi più sollecitati, con un occhio di riguardo al pronto soccorso.
Aumento di personale per far fronte alla crescita della domanda sanitaria
Il territorio di Crotone, grazie alla sua vocazione turistica, vede un aumento notevole della popolazione durante l’estate. Questo fenomeno genera una richiesta più alta di cure sanitarie, in particolare negli ospedali e nei servizi di emergenza. Per garantire continuità assistenziale e un’adeguata qualità delle prestazioni, l’Asp ha deciso di assumere professionisti in più per il periodo estivo.
Delibere e ingressi di nuovo personale
Il 21 maggio scorso sono state approvate tre delibere attraverso cui sono stati formalizzati gli ingressi di nuovo personale. A oggi, 48 infermieri, 28 operatori socio-sanitari e 3 ostetriche hanno già iniziato il loro incarico. Questi operatori resteranno in servizio per quattro mesi, coprendo così le assenze per ferie del personale di ruolo e supportando l’intero sistema sanitario sul territorio.
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Potenziamento mirato del pronto soccorso
L’attenzione si concentra in modo particolare sul pronto soccorso, dove si prevede un aumento significativo degli accessi nei prossimi mesi. Su questo reparto sono stati destinati 12 infermieri e 4 operatori socio-sanitari aggiuntivi. L’obiettivo è mantenere tempi di attesa accettabili e assicurare un livello di intervento rapido ed efficace, anche con l’aumento del flusso di utenti.
Questa scelta risponde alla crescente pressione esercitata su questo punto cruciale della rete sanitaria locale durante l’estate, quando la presenza di turisti e la maggiore mobilità della popolazione mettono a dura prova i servizi di emergenza. Il potenziamento mira dunque a non compromettere la qualità delle cure e a ridurre il rischio di sovraccarichi nei momenti più critici della giornata.
Il ruolo della direzione e la strategia di reclutamento
La gestione di questa fase è stata coordinata dalla commissaria straordinaria Monica Calamai, con il supporto diretto del dirigente delle professioni sanitarie Salvatore Fuina e del suo team. Secondo quanto riportato dall’Asp, la loro attività è stata decisiva per organizzare la programmazione e il reclutamento del personale in modo funzionale alle esigenze temporanee.
Pianificazione e condizioni di lavoro
Questa operazione di rafforzamento si lega alla necessità di assicurare condizioni di lavoro sostenibili ai professionisti e mantenere la continuità assistenziale nel periodo estivo. L’attenzione verso una pianificazione dettagliata ha permesso di distribuire le risorse umane in maniera mirata, evitando che il personale residente debba affrontare carichi eccessivi facilmente evitabili.
Una risposta alla crescita stagionale della popolazione a crotone
La decisione dell’Asp nasce proprio dalla constatazione di una crescita significativa della popolazione estiva sul territorio di Crotone e provincia. Calamai ha sottolineato che l’intervento intende garantire la sicurezza sanitaria per residenti e visitatori, tutelando i servizi essenziali e assicurando una risposta tempestiva a ogni richiesta di assistenza.
L’estate comporta variazioni notevoli non solo nei numeri ma anche nell’organizzazione del lavoro sanitario. Il potenziamento con personale supplente si inserisce in una strategia più ampia per non far mancare le cure in un momento delicato dove la domanda può superare facilmente le risorse ordinarie. Questa misura offre un presupposto per affrontare l’aumento di pressione sui servizi senza compromettere la qualità dell’assistenza.