Il mondo della sicurezza sul lavoro entra ufficialmente nelle scuole italiane con l’approvazione di una proposta di legge che prevede l’introduzione di lezioni curriculari dedicate a questo tema a partire dal prossimo anno scolastico. Walter Rizzetto, presidente della Commissione Lavoro Pubblico e Privato, ha annunciato con entusiasmo questa novità durante l’inaugurazione del Digital Security Festival, un evento che ha attirato l’attenzione di circa 600 studenti provenienti dal Friuli Venezia Giulia. Questa decisione rappresenta un passo significativo nella formazione delle giovani generazioni riguardo ai principali aspetti legati alla sicurezza e alla prevenzione degli incidenti sul lavoro.
Il Digital Security Festival: un palcoscenico per l’innovazione digitale
Il Digital Security Festival è un evento itinerante che si è aperto con un grande successo di partecipazione, richiamando l’interesse di imprenditori e cittadini desiderosi di orientarsi nel complesso mondo della digitalizzazione, della cybersecurity e delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale. La manifestazione, che si tiene annualmente, offre anche uno spazio di dibattito e riflessione sulla sicurezza digitale, un tema di cruciale importanza in un contesto di crescente dipendenza tecnologica.
L’inaugurazione dell’evento si è svolta presso la sede di Confindustria Udine, dove si sono susseguiti interventi di esperti del settore e testimonianze dirette, permettendo ai giovani partecipanti di confrontarsi con temi attuali e sfide future. Il festival, giunto alla sua sesta edizione, promette di offrire contenuti innovativi e di grande rilevanza per tutti coloro che vogliono approfondire la comprensione delle tecnologie emergenti.
Anticipazioni sul prossimo incontro all’H-Farm di Roncade
Il festival si sposterà il martedì successivo all’H-Farm di Roncade, in provincia di Treviso, dove si terrà un incontro di grande attualità. Tra gli ospiti, figura Guido Scorza, membro del Garante per la protezione dei dati personali. Verranno affrontati temi fondamentali come l’impatto delle tecnologie di intelligenza artificiale sul mondo del lavoro e le responsabilità delle aziende nell’utilizzo di queste nuove tecnologie.
Nel dettaglio, gli interventi includeranno una presentazione di Alessandro Curioni, noto divulgatore e fondatore di Di.Gi. Academy, che parlerà del tema “Intelligenza Artificiale: Il vaso di Pandora tecnologico”. Si discuterà anche del “AI Act” e delle implicazioni pratiche per le aziende che adottano l’intelligenza artificiale. Inoltre, sarà presentato un case history che esplorerà come le innovazioni dell’AI stiano trasformando il panorama aziendale.
Un’iniziativa per la parità di genere nel settore STEM
Quest’anno, il festival non si limita a trattare temi digitali, ma affronta anche la questione della parità di genere nel settore della tecnologia. È stato siglato un accordo tra il Digital Security Festival e il Consiglio per la Parità di Genere, con l’obiettivo di promuovere l’iniziativa “UmanocentricA per NaturA”. Questa iniziativa è volta a contrastare il divario di genere nelle aree STEM, dove le professioniste del settore ICT rappresentano solo il 15,7% rispetto alla media europea.
In aggiunta, verrà istituito un premio annuale per le donne attive nella ricerca scientifica, volto a riconoscere il loro apporto all’innovazione tecnologica e al miglioramento della qualità della vita. I dati attuali evidenziano un gap significativo: solo lo 0,3% delle laureate in materie ICT in Italia, rispetto all’1,2% degli uomini, dimostra la necessità di interventi mirati per incentivare la partecipazione femminile nel campo delle tecnologie avanzate.
L’approvazione della legge sulla sicurezza sul lavoro e l’inizio di un festival che unisce formazione e consapevolezza digitale segna un momento cruciale per l’istruzione italiana e il suo impegno verso una cultura del lavoro più sicura e inclusiva.
Ultimo aggiornamento il 19 Ottobre 2024 da Sara Gatti