Apicoltrici italiane protagoniste con il progetto APInRosa per valorizzare il ruolo femminile nell’allevamento delle api

Apicoltrici italiane protagoniste con il progetto APInRosa per valorizzare il ruolo femminile nell’allevamento delle api

Il progetto APInRosa, ideato da Valentina Calzavara e sostenuto dal Ministero dell’Agricoltura, valorizza le donne apicoltrici in Italia attraverso un concorso nazionale e una mostra-evento a Roma.
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Il progetto APInRosa valorizza e premia le donne apicoltrici italiane, promuovendo il loro ruolo fondamentale nell’apicoltura e nella tutela ambientale, con il sostegno di istituzioni e associazioni nazionali. - Gaeta.it

Il progetto APInRosa si propone di raccontare e premiare le donne impegnate nell’apicoltura in Italia. L’iniziativa, ideata dalla giornalista Valentina Calzavara, ha raccolto un ampio numero di candidature provenienti da tutte le regioni italiane. Tra le vincitrici, Piera Stefania Di Simone e Rosalba Spineto, rappresentanti dell’Abruzzo. L’iniziativa si sostiene grazie al patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e vede il coinvolgimento della Federazione Apicoltori Italiani , di Apat-Apicoltori in Veneto e della Banca della Marca come sponsor.

Il progetto apinrosa: un percorso dedicato alle apicoltrici in italia

APInRosa nasce dall’idea di far emergere il contributo femminile nell’apicoltura nazionale. Obiettivo è valorizzare donne di tutte le età e con esperienze diverse, da chi da anni si occupa di allevamento api a giovani che si sono avvicinate da poco a questa attività. Alcune apicoltrici proseguono tradizioni familiari, altre hanno scelto questo mestiere come via di rinascita dopo eventi naturali o come strumento per promuovere inclusione sociale, sviluppo economico e sostenibilità ambientale. L’allevamento delle api qui non è solo un’attività economica, ma rappresenta un impegno per la tutela del territorio e la biodiversità.

Concorso e testimonianze

Il progetto ha la forma di un concorso volto a raccogliere storie e testimonianze delle apicoltrici italiane. Le vincitrici vengono premiate e le loro esperienze diffuse tramite media nazionali e locali. APInRosa punta a creare consapevolezza sul ruolo crescente delle donne in una realtà agricola tradizionalmente dominata dagli uomini, e a mostrare come la passione e il lavoro delle apicoltrici contribuiscano a mantenere viva una pratica antica e preziosa per l’ambiente.

Valentina Calzavara, giornalista e scrittrice, guida il progetto con un approccio che unisce documentazione e divulgazione, coinvolgendo anche altre colleghe nell’attività di raccolta dei racconti. APInRosa è sostenuto dal Ministero dell’Agricoltura, dal FAI e da Apat-Apicoltori in Veneto, con il supporto di Banca della Marca. La portata nazionale dell’appello ha permesso di costruire un quadro ampio e aggiornato dell’apicoltura al femminile in Italia.

Le voci e i volti delle apicoltrici premiate: un mosaico dei territori italiani

La selezione delle vincitrici ha coinvolto donne da tutta Italia, comprese le province autonome di Trento e Bolzano. La lista include Piera Stefania Di Simone e Rosalba Spineto dall’Abruzzo, Donata Eufemia dalla Basilicata, Loredana Grasso dalla Campania, Nadia Bonini dall’Emilia-Romagna e molte altre, fino a raggiungere nomi dal Veneto e dalla Sicilia. Ognuna di loro rappresenta una realtà territoriale differente, con storie legate a contesti culturali e ambientali vari.

Queste apicoltrici hanno contribuito con esperienze personali e professionali dando vita a una rete di storie che raccontano l’impegno e la dedizione verso questo lavoro. Sono testimonianze che mostrano le sfide quotidiane e le motivazioni di chi fa dell’ospitalità delle api una vera passione, ma anche un’attività che genera ricadute positive per l’ecosistema locale. In alcuni casi emerge l’importanza dell’apicoltura come strumento di inclusione sociale, mentre in altri spicca il legame con la tradizione agricola e familiare.

Mostra-evento a roma

Le testimonianze raccolte saranno esposte in una mostra-evento a Roma, prevista per il 19 maggio, presso il Palazzo della Valle nella sala Serpieri. L’evento anticipa la Giornata Mondiale delle Api e permette di mettere insieme i volti e i racconti di queste pioniere del settore. La mostra offrirà uno spazio per far conoscere meglio il ruolo femminile nell’apicoltura e la ricchezza culturale e naturale legata a questa pratica in varie zone d’Italia.

L’impatto e il sostegno istituzionale al progetto apinrosa

APInRosa ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, riconoscendo il valore dell’iniziativa. Raffaele Cirone, presidente della Federazione Apicoltori Italiani, ha sottolineato l’importanza storica delle donne nell’allevamento delle api e come il progetto rappresenti un riconoscimento per chi con fatica e dedizione sostiene il settore, garantendo continuità e dignità a questo lavoro.

Stefano Dal Colle, presidente di Apat-Apicoltori in Veneto, ha evidenziato il ruolo della propria associazione come capofila del progetto. Ha rimarcato la necessità di far emergere le pratiche e le esperienze femminili per favorire la partecipazione delle donne nell’apicoltura, che anche nel Veneto vede un incremento di figure femminili impegnate nel settore. La condivisione delle esperienze rappresenta uno strumento prezioso per far crescere questa realtà.

Il presidente di Banca della Marca, Loris Sonego, ha ricordato l’impegno della banca nella tutela del territorio e la condivisione di valori con APInRosa. Le storie delle apicoltrici premiate mettono in luce dedizione e resilienza, aspetti fondamentali per mantenere la biodiversità e la sostenibilità ambientale delle aree rurali. Il sostegno allo sviluppo dell’apicoltura femminile si inserisce così anche in una logica di protezione e valorizzazione delle risorse locali.

Voci istituzionali per un progetto culturale e sociale

L’insieme di queste voci istituzionali contribuisce a rafforzare il messaggio di APInRosa come progetto che guarda all’apicoltura come pratica agricola, ma anche come fenomeno sociale e culturale. La cerimonia di premiazione a Roma offrirà un’occasione per mostrare concretamente i risultati di questo lavoro e per riconoscere pubblicamente il contributo delle donne in un ambito tradizionalmente poco visibile. “Il peso del contributo femminile nel mondo delle api non può più essere trascurato,” ha detto Raffaele Cirone.

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