Un volto poco noto rispetto alle sue famose figlie, Anna Paratore ha rivelato un altro lato della sua vita, lontano dai titoli di cronaca politica. Nella cornice del mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato di Sora, la signora Paratore ha mostrato la sua passione per la creazione di candele artistiche, offrendo un tocco di umanità a una figura spesso associata unicamente alle carriere politiche delle figlie Giorgia e Arianna. Questa iniziativa ha attirato l’attenzione su di lei, dimostrando che dietro ogni figura pubblica c’è un mondo privato ricco di passioni e hobby.
La passione per la creazione di candele artistiche
Anna Paratore ha scelto di seguire un percorso creativo che riflette la sua personalità e i suoi interessi. Dietro a una bancarella di candele, ha condiviso con chi ha avuto il piacere di conoscerla la gioia di creare candele artistiche. Queste non sono semplici decorazioni, ma pezzi unici, caratterizzati da colori e profumi accuratamente selezionati, che possono arricchire gli ambienti domestici. Nel mercatino di Sora, ha esposto una serie di candele tematiche, tra cui quelle dedicate a Halloween, complete di gnomi portafortuna, di cui ha con piacere illustrato le virtù.
Anna ha rivelato che il processo di creazione delle candele avviene principalmente a Roma, dove dedica il suo tempo libero a questo hobby, descrivendo l’attività come un’importante fonte di relax. La signora Paratore ha anche menzionato il legame affettivo che si crea tra lei e le sue opere, sottolineando come molte volte si affezioni a esse, rimanendo dispiaciuta all’idea di venderle. Questo amore per l’arte della candela è un aspetto che sicuramente arricchisce la sua vita quotidiana.
Un incontro con il sindaco di Sora
Durante la sua partecipazione al mercatino, Anna Paratore ha avuto l’occasione di incontrare il sindaco di Sora, Luca Di Stefano, il quale, messo al corrente della sua identità , ha voluto salutarla e invitarla a visitare la città . Questo incontro ha rappresentato un momento di applicazione della politica al livello umano, dove il sindaco ha dimostrato un sincero interesse per la storia personale di Anna e la sua passione creativa. In questo contesto, il sindaco ha riportato il racconto di Anna sul suo processo creativo e su come questa nuova avventura le stia portando gioia.
Le figlie di Anna Paratore e il loro supporto
Giorgia e Arianna, figlie di Anna Paratore, hanno costruito carriere significative nel panorama politico italiano, ma Anna ha affermato che a casa ciascuna può seguire le proprie passioni. Quando le è stato chiesto come le figlie approvino il suo hobby, ha risposto che in famiglia ognuna è libera di dedicarsi alle proprie passioni senza giudizi. Questo riflette un ambiente familiare rispettoso delle scelte individuali, dove l’influenza della carriera politica delle figlie non ha ostacolato la creatività e la crescita personale della madre.
Il percorso di Anna Paratore nella creazione di candele artistiche è dunque un esempio di come una figura pubblica possa avere una vita ricca e variegata al di fuori delle proprie responsabilità familiari e professionali. In un’epoca in cui spesso ci si concentra sulla dimensione pubblica e politica, Anna dimostra che anche le persone più note possono trovare spazio per le proprie passioni, coniugando la propria identità con hobby e interessi personali.