Al via la mostra 'Del resto' di Piotr Hanzelewicz all'Aquila: arte e denaro in dialogo

Al via la mostra ‘Del resto’ di Piotr Hanzelewicz all’Aquila: arte e denaro in dialogo

Inaugurazione della mostra ‘Del resto’ di Piotr Hanzelewicz alla Fondazione de Marchis, all’Aquila, il 13 dicembre. L’esposizione esplora le relazioni tra denaro e società fino al 26 gennaio.
Al Via La Mostra 27Del Resto27 D Al Via La Mostra 27Del Resto27 D
Al via la mostra 'Del resto' di Piotr Hanzelewicz all'Aquila: arte e denaro in dialogo - Gaeta.it

Venerdì 13 dicembre, alle ore 18, la Fondazione de Marchis di Palazzo Cappa Cappelli all’Aquila ospiterà l’inaugurazione della mostra ‘Del resto’ dell’artista Piotr Hanzelewicz. L’evento, curato da Emiliano Dante con contributi testuali di Michela Becchis e Francesco Avolio, rappresenta un’importante occasione di riflessione sulle complesse relazioni tra denaro e società, attraverso opere dall’estetica affascinante, visibili fino al 26 gennaio.

Opere e concetti: il progetto ‘Del resto’

Le opere presentate nella mostra sono caratterizzate da ossidazioni, effetti cromatici realizzati tramite l’ossidazione di monete da 1 centesimo di euro. Il titolo ‘Del resto’ non è solo una scelta estetica, ma riflette una profonda analisi del significato del denaro e delle sue connotazioni nel tempo. Con il patrocinio e la collaborazione dell’Istituto Polacco di Roma, questa esposizione si configura come una tappa significativa in un percorso artistico intrapreso da Hanzelewicz nel 2013 con l’evento ‘Laborioso laborioso laborioso’.

Il denaro, in questa ricerca artistica, non viene considerato solo come un mezzo di scambio, ma come un elemento che racchiude storie, simboli e culture. Attraverso il suo lavoro, Hanzelewicz invita il pubblico a riflettere sull’evoluzione del concetto di denaro nelle comunità umane e sulle implicazioni sociali e culturali che ne derivano. Le opere esposte rappresentano non solo un’esperienza visiva, ma anche un invito a esplorare le sfaccettature più profonde di un tema che tocca tutti noi.

Un gioco di parole e significati

Il gioco di parole presente nel titolo ‘Del resto’ diventa un elemento cruciale per comprendere l’intenzione dell’artista. La locuzione, come spiegato dall’Accademia della Crusca, rivela una duplice interpretazione: da una parte, si tratta di un’affermazione limitativa, dall’altra il termine “resto” può essere visto come il denaro che viene restituito quando il pagamento supera l’importo dovuto. Hanzelewicz sfrutta questo ambivalente significato per riflettere sul valore reale e simbolico della moneta, creando un legame immediato tra linguaggio e realtà economica.

I curatori della mostra sottolineano come il percorso di Hanzelewicz ponga interrogativi sulla funzionalità della moneta nella società contemporanea. Il centesimo, scelto per le sue opere, è descritto come “una moneta pressoché senza valore”, il cui unico scopo è quello di offrire una percezione ingannevole del costo. Questa visione critica verso la monetizzazione della vita quotidiana accompagna il visitatore lungo un’esperienza sensoriale e mentale che invita a una riflessione profonda.

Il rapporto tra denaro e comunità

Il legame tra la moneta e le comunità locali si fa ancora più intenso quando si considerano le radici etimologiche e culturali di termini come ‘pecunia’, che rimandano alla pastorizia e, quindi, a una vita legata ai cicli naturali e alle risorse del territorio. Il denaro, pur sembrando un concetto astratto, racchiude storie e significati che affondano le radici nei contesti sociali ed economici delle varie popolazioni nel tempo.

Questa dimensione di attualità e storicità afferma quanto sia fondamentale non solo ripensare il denaro come strumento di scambio, ma anche come oggetto simbolico che porta in sé l’eredità culturale di intere generazioni. L’artista, con questo progetto, invita a una riconsiderazione della relazione tra qualità della vita e valore economico, stimolando domande cruciali sul nostro modo di vivere e di interagire con gli altri.

Evento speciale: conferenza e approfondimenti

Durante il periodo della mostra, il 17 gennaio 2025, si terrà una conferenza tenuta da Francesco Avolio, docente di linguistica italiana presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Avolio parlerà del concetto di denaro attraverso motti, detti e proverbi tratti dai dialetti di cinque comuni del Centro-Sud, offrendo un ulteriore approfondimento sui legami linguistici e culturali che il denaro ha con le comunità locali.

Quest’evento rappresenta un’importante occasione non solo per apprezzare l’arte di Hanzelewicz, ma anche per riflettere su come il denaro, linguaggio del quotidiano, possa essere raccontato e interpretato attraverso la cultura. La mostra non si limita a esporre, ma funge da piattaforma per un dialogo continuo su un tema senza tempo e sempre attuale: il denaro e il suo significato nelle diverse sfere della vita sociale.

Change privacy settings
×