Il sito di Al-Maghtas, sul fiume Giordano in Giordania, ha recentemente ricevuto l’importante riconoscimento di “Miglior sito UNESCO” nell’ambito dei GIST ACTA – Archeological & Cultural Tourism Award. Il premio è stato assegnato dal Gruppo Italiano Stampa Turistica durante la fiera tourismA, un evento annuale dedicato all’archeologia e al turismo culturale che si tiene a Firenze. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza storica, culturale e spirituale del sito, che rappresenta una delle destinazioni principali per i pellegrini cristiani nel mondo.
Al-Maghtas: un luogo di grande significato spirituale
Al-Maghtas, il cui nome arabo significa “l’immersione”, è situato sulla sponda orientale del fiume Giordano, a circa 9 chilometri a nord del Mar Morto. Questo sito è storicamente significativo poiché rappresenta l’antica “Betania oltre il Giordano“, menzionata nei Vangeli come il luogo dove Gesù ricevette il battesimo da Giovanni Battista. Diverse evidenze archeologiche, incluse tre chiese bizantine e testimonianze di pellegrini risalenti al IV secolo, confermano l’importanza del luogo. Tra questi, il viaggio di Egeria, un pellegrina che nel IV secolo descrisse dettagliatamente il sito e i rituali legati al battesimo.
Le caratteristiche architettoniche del luogo, come i resti delle chiese, un monastero e le vasche per il battesimo, raccontano una storia di fede e spiritualità che trascende i secoli. La scoperta dei gradini di marmo, documentata nel VI secolo da Antonino Martire, rappresenta una chiara evidenza che il sito fosse già considerato sacro, utilizzato per celebrare eventi religiosi. La sua inclusione nella lista dei Patrimoni UNESCO nel 2015 ha catturato l’attenzione internazionale, ponendo Al-Maghtas come un’importante meta di pellegrinaggio cristiano.
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Nuove prospettive dal Giubileo della Speranza
Quest’anno, in coincidenza con l’Anno del Giubileo della Speranza, Al-Maghtas ha accolto una novità significativa: la consacrazione della Chiesa del Battesimo. L’evento è stato presieduto dal Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano. Questa nuova chiesa è stata edificata su un terreno donato dalla Famiglia Reale Giordana alle comunità cristiane locali, rappresentando così un gesto di apertura e inclusione per tutte le fedi.
La Chiesa del Battesimo è stata ufficialmente designata come meta di pellegrinaggio, offrendo ai partecipanti opportunità di ricevere l’indulgenza plenaria durante il Giubileo della Speranza. Questa nuova costruzione non solo arricchisce la componente spirituale del sito, ma rafforza anche la posizione della Giordania nel panorama turistico religioso internazionale. L’evento ha suscitato grande interesse e rappresenta un passo importante per il dialogo ecumenico e l’unità tra le diverse comunità religiose.
L’importanza di tourismA per la cultura e l’archeologia
Il premio ricevuto da Al-Maghtas è stato conferito nel contesto di tourismA, una manifestazione fiorentina che si tiene da undici anni e ha come obiettivo quello di valorizzare il patrimonio archeologico e culturale. Questo evento rappresenta un’importante opportunità di confronto per studiosi, operatori turistici e appassionati dell’antico, mirando a sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle testimonianze storiche.
“turismoA offre un palcoscenico unico per divulgare la conoscenza del patrimonio culturale, invitando visitatori e professionisti a scoprire e discutere su ciò che il passato ha da insegnare al presente.” La kermesse, quindi, non si limita a celebrare i riconoscimenti, ma funge da catalizzatore per future collaborazioni e scambi culturali, contribuendo in modo sostanziale alla promozione di luoghi come Al-Maghtas e alla valorizzazione del turismo culturale e religioso a livello globale.