Agrintesa chiude il ciclo di incontri tecnici per i soci: un passo avanti per il settore agricolo

Agrintesa chiude il ciclo di incontri tecnici per i soci: un passo avanti per il settore agricolo

Agrintesa conclude il ciclo di incontri tecnici, offrendo formazione su pratiche agricole innovative e sostenibili, con focus su ortofrutticoltura e viticoltura, per affrontare le sfide del mercato.
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Agrintesa chiude il ciclo di incontri tecnici per i soci: un passo avanti per il settore agricolo - Gaeta.it

Agrintesa, una delle principali cooperative del settore agricolo, sta per concludere il suo ciclo annuale di incontri tecnici. Questi eventi, che si tengono fino al 31 gennaio, rivestono un’importanza strategica per i soci produttori, offrendo formazione e aggiornamenti sulle migliori pratiche in agricoltura, con uno sguardo particolare sui settori ortofrutticolo e vitivinicolo. La partecipazione massiccia dimostra l’interesse e la necessità di affrontare le sfide attuali del mercato.

L’importanza degli incontri tecnici per i soci produttori

Agrintesa ha organizzato un fitto calendario di incontri, con più di 600 partecipanti registrati fino ad oggi. Questi momenti di formazione si sono caratterizzati per il forte senso di comunità e di dialogo tra i vari attori della filiera. Coordinati da Ugo Palara, Direttore del Comparto Tecnico di Agrintesa, gli incontri hanno visto la presenza di esperti e relatori di rilievo, pronti a condividere conoscenze avanzate.

Le tematiche trattate sono state selezionate con cura per rispondere alle esigenze reali dei produttori, spaziando da nuove tecniche di coltivazione a strategie di difesa contro le malattie delle piante. L’obiettivo dichiarato di questi eventi è non solo formare, ma anche creare un momento di confronto per migliorare la qualità del prodotto finale. Palara ha sottolineato che queste iniziative sono parte integrante della missione di Agrintesa, finalizzate a rispondere in modo efficace ai cambiamenti del settore.

Tematiche affrontate: dall’emergenza fitosanitaria all’innovazione in viticoltura

Ogni incontro ha avuto un focus particolare, trattando argomenti specifici di grande rilevanza. Ad esempio, il primo incontro del 15 gennaio ha messo in luce le “Emergenze fitosanitarie in frutticoltura”. Michele Petri ha approfondito le nuove sfide, come la glomerella del melo e la mosca della frutta. Il secondo intervento ha riguardato il tema dei residui chimici, con Maurizio Foschini che ha discusso come affrontare la crescente problematica della revoca delle molecole utilizzabili in agricoltura.

Il 20 gennaio, l’attenzione si è spostata su “Flavescenza dorata e giallumi della vite”, fenomeni tossici che minacciano le vigne. Qui, Luca Casoli e Paolo Solmi hanno fornito aggiornamenti tecnici e informazioni sulle attività di contrasto attualmente in atto da parte delle autorità competenti. Infine, il focus su “Sistemi di allevamento del vigneto” ha permesso di discutere delle migliori pratiche di meccanizzazione integrale, sviluppando ulteriormente le opportunità di innovazione nell’ambito vinicolo.

Un impegno per il futuro: sostenibilità e qualità

La partecipazione degli agricoltori e la qualità degli interventi dimostrano l’interesse crescente per la formazione continua e l’adozione di pratiche sostenibili. Cristian Moretti, Direttore Generale di Agrintesa, ha evidenziato il ruolo cruciale di queste iniziative nel mantenere una filiera agricola competitiva e innovativa. I risultati delle riunioni si traducono in un forte impegno collettivo, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei prodotti e rendere i processi sempre più sostenibili.

Con l’ultimo incontro in programma per il 31 gennaio, incentrato sugli “Orientamenti varietali in frutticoltura per il biennio 2025-26”, Agrintesa continuerà a fornire ai propri soci le risorse necessarie per navigare in un contesto di mercato in continua evoluzione. Questo approccio proattivo non solo aiuta i soci a essere preparati a fronteggiare le sfide future, ma contribuisce anche a rafforzare la comunità agricola, rendendola più coesa e preparata ad affrontare le incertezze del mercato.

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