Un episodio di violenza si è consumato a Rimini, dove un giovane di 21 anni originario del Marocco ha aggredito un commerciante nel tentativo di rapinarlo. L’accaduto ha coinvolto un malvivente che, dopo alcuni furti andati a vuoto, ha mostrato un’inquietante escalation di brutale aggressività. L’intervento delle forze dell’ordine e le testimonianze dei presenti hanno portato a una rapida identificazione e cattura del sospetto.
Il primo tentativo di furto: scooter abbandonato
La giornata del 21enne è iniziata con la tentata sottrazione di uno scooter. Il giovane, dopo aver tentato di rubare il veicolo a Rimini, ha probabilmente realizzato di non avere le capacità necessarie per avviarlo, decidendo quindi di abbandonarlo nel parco “Cervi.” Questo episodio ha segnato l’inizio di una serie di tentativi cravinosi che si sarebbero evoluti con il passare delle ore.
Successivamente, il marocchino ha fatto irruzione nel supermercato Tigotà, dove è stato colto sul fatto dal personale mentre cercava di rubare della merce. Alla vista degli addetti, ha restituito gli articoli rubati e ha ricevuto una denuncia a piede libero da parte dei carabinieri, che però non hanno potuto impedire che si verificasse un episodio molto più serio.
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L’aggressione al minimarket: un furto sfociato in violenza
L’ultima azione del 21enne si è consumata in viale Principe Amedeo, presso il minimarket Asia, di proprietà di una coppia di cittadini cinesi. Qui, il giovane ha rubato un sacchetto di patatine e una bevanda, del valore totale di circa 3,5 euro, tentando di fuggire senza pagare. La prontezza del titolare, che ha notato l’azione furtiva e ha cercato di fermarlo insieme alla moglie, ha fatto scattare la reazione violenta del ladro.
Sentendosi braccato, il malvivente ha reagito picchiando il proprietario, un uomo di 64 anni, con violenti pugni e percuotendo anche la moglie. Il commerciante ha subito i danni maggiori dell’aggressione, e dopo l’intervento del personale del 118 ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, ricevendo una prognosi di dieci giorni.
La cattura e l’arresto del giovane
I carabinieri sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente, raccogliendo informazioni dalla coppia aggredita e visionando le riprese delle telecamere di sorveglianza per ricostruire l’accaduto. Nel frattempo, tuttavia, il 21enne era già stato arrestato dagli agenti della polizia ferroviaria in un altro tentativo di furto: questa volta non mirava alla merce di un negozio, ma stava cercando di rubare una bicicletta.
Dopo la cattura, i militari dell’Arma si sono presentati agli uffici della Polfer per prelevare il giovane. Portato in caserma, è stato formalmente arrestato per la rapina commessa al minimarket. Al termine delle formalità di rito, il 21enne è stato trasferito nel carcere dei “Casetti” di Rimini, dove rimarrà in attesa dell’udienza di convalida, prevista per giovedì prossimo. Un episodio che ha evidenziato la crescente preoccupazione per la sicurezza nei negozi e nei luoghi pubblici di Rimini.