A Segrate, nella provincia di Milano, nonna Silvana continua a sorprendere motoclisti e appassionati. A 93 anni, percorre ancora lunghe distanze in sella alla moto, accompagnata dal suo inseparabile sidecar. Il suo spirito avventuroso non si affievolisce col tempo, anzi si manifesta in viaggi che attraversano montagne e pianure con una energia fuori dal comune. L’ultima avventura l’ha vista sulle strade tra le Alpi e gli Appennini, con un percorso che ha toccato la storica tratta Milano-Taranto e ritorno.
L’entusiasmo di nonna silvana per la moto e i suoi viaggi tra alpi e appennini
Nonna Silvana ha sviluppato la passione per le moto fin da giovane, ma è negli ultimi anni che ha ottenuto attenzione per i suoi viaggi intensi, sempre in sidecar. L’età sembra non influire sulla sua determinazione a percorrere strade impegnative e panorami mozzafiato. Durante i suoi spostamenti tra le Alpi e gli Appennini, non ha mai rinunciato a godersi il paesaggio e a condividere l’esperienza con la comunità motociclistica locale e non solo.
Questi viaggi non sono solo un passatempo, ma rappresentano un momento di forte legame con la moto e la natura circostante. I percorsi affrontati non sono banali, spesso includono strade tortuose e impegnative, che metterebbero alla prova anche piloti più giovani. La scelta di viaggiare in sidecar contribuisce a mantenere l’esperienza sicura, offrendo stabilità senza perdere il contatto diretto con gli ambienti attraversati.
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L’itinerario storico milano-taranto e il ritorno, un percorso di oltre tremila chilometri
Il percorso Milano-Taranto e ritorno è un viaggio lungo e impegnativo che copre circa tremila chilometri, attraversando città, strade extraurbane e zone montane. Nonna Silvana ha completato questa tratta più volte, dimostrando una resistenza e un’organizzazione non comuni. Tra le tappe principali si contano città storiche e aree con rilevanza culturale, facendo del viaggio anche un’occasione per scoprire e apprezzare il patrimonio italiano.
L’esperienza su questo tragitto richiede una buona preparazione fisica e mentale. La gestione delle soste, della manutenzione, così come la conoscenza del percorso, sono elementi fondamentali che nonna Silvana ha saputo curare nel dettaglio. A metà strada, non manca la possibilità di incontrare altri motociclisti e di condividere esperienze, alimentando una rete di rapporti e scoperta.
Il prossimo appuntamento: il giro notturno del lago di como
Per il prossimo weekend è previsto un nuovo viaggio tutto particolare: nonna Silvana guiderà il suo sidecar per un giro completo del lago di Como di notte. Si tratta di un itinerario suggestivo, che mette in risalto i paesaggi illuminati e il profilo delle montagne riflesse nell’acqua. Il percorso, pur non essendo lungo come Milano-Taranto, richiede concentrazione e attenzione aggiuntive a causa delle condizioni di visibilità ridotta tipiche delle ore notturne.
Questo tipo di esperienza mostra ancora una volta la voglia di nonna Silvana di esplorare nuove strade e di portare la moto anche in contesti insoliti. Il lago di Como, noto per la sua bellezza naturale, diventa così teatro di un’avventura inusuale, che richiama l’attenzione degli appassionati e dei cittadini. Il giro notturno conferma la volontà di continuare a vivere la moto come un’occasione di scoperta, anche passati gli anni più tradizionalmente adatti a questo tipo di attività.