La città di minturno si prepara ad ospitare, dal 2 al 30 maggio 2025, la quarta edizione locale de “Il maggio dei libri”, una campagna nazionale ideata per valorizzare la lettura come motore di crescita personale e civile nella società. L’iniziativa, promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della cultura, coinvolgerà bambini, giovani e adulti con una serie di eventi pensati per stimolare interesse e partecipazione attraverso forme diverse di espressione culturale.
Il tema della campagna e l’impegno dell’amministrazione comunale
L’edizione 2025 si sviluppa attorno al tema “Intellego…”, che ribadisce il ruolo essenziale dei libri nel formare un pensiero critico e consapevole. L’amministrazione comunale di minturno, rappresentata dalla consigliera con delega alla cultura rita alicandro, conferma la collaborazione iniziata nel 2022 con una strategia che ha incluso anche il progetto ‘ulisse: la lettura, viaggio verso la conoscenza’. Questo progetto è stato finanziato tramite il bando ‘città che legge 2023’, che ha permesso a minturno di riconfermare la sua qualifica di “città che legge” per il biennio 2025-2026.
La rassegna propone un calendario ricco e articolato, composto da 9 eventi con 23 appuntamenti. Questi si rivolgono a un pubblico ampio, con iniziative adatte a tutte le età, cercando di garantire inclusione e accesso attraverso momenti culturali capaci di attirare anche chi normalmente non si dedica alla lettura.
Iniziative culturali e attività promosse dalle associazioni locali
Le associazioni locali giocano un ruolo centrale nelle attività, lavorando con passione per promuovere la lettura con modalità originali e coinvolgenti. “amici del libro biblioteca luigi raus”, “co.s.mo.s”, “fuori quadro” e i volontari di “nati per leggere” si fanno promotori di eventi che vanno dalla lettura condivisa a azioni che intrecciano teatro, musica, fumetto e disegno.
L’obiettivo principale è avvicinare un pubblico variegato attraverso strumenti creativi e accessibili. Per esempio, nel campo dell’infanzia si organizzano le “letture di primavera” dedicate ai più piccoli dai 3 ai 6 anni insieme alle loro famiglie, mentre per i bambini dai 6 ai 10 anni sono in programma letture e laboratori intitolati “cosa c’è nella tua valigia?” e “i nemici nel viaggio di ulisse”. Il coinvolgimento dei ragazzi si amplia con un corso di fumetto rivolto ai bambini fra i 9 e gli 11 anni.
La lettura come strumento di inclusione e partecipazione sociale
La lettura viene proposta anche come mezzo per favorire l’inclusione delle persone più fragili. Il progetto “leggere è uguale per tutti” coinvolge ospiti dei centri diurni “come le sirene” e “nuovo orizzonte”, dove i libri diventano canali per esperienze sociali e culturali condivise.
Al contempo, per giovani e adulti si organizza il laboratorio di lettura teatralizzata “lettori in scena”, che culminerà con un reading davanti al pubblico. Queste attività si tengono nella biblioteca comunale luigi raus, con accesso gratuito ma prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite per garantire una migliore organizzazione e partecipazione.
Eventi collaterali: la marittima in festa e incontri d’autore sul mare
All’interno della rassegna culturale si segnala “la marittima in festa”, manifestazione organizzata da co.s.mo.s il 10 maggio. La giornata prevede la presentazione del bando 2025-2026 de “il bicicletterario – parole in bicicletta”, un premio letterario che incrocia temi di ecosostenibilità, lettura e scrittura. L’evento ospita anche il reading del giornalista gianni valentino che proporrà pagine dal suo libro “feeling. pino daniele”, una narrazione musicale dedicata all’artista napoletano.
Non mancano le occasioni di incontro diretto con gli autori. Alcuni stabilimenti balneari sul lungomare di scauri accolgono il format “incontri d’autore… sul mare”, curato dagli amici del libro biblioteca luigi raus. Qui si danno appuntamento tre scrittrici emergenti che condividono letture e riflessioni. Tra loro anna vera viva con il romanzo “malammore”, annalisa d’amora con “una ostinata bellezza. istruzioni per essere fragile” e stefania spanò che chiuderà la rassegna con il suo spettacolo letterario “il cunto di nanninella”.
Queste occasioni permettono di ascoltare voci nuove della narrativa contemporanea in un contesto che unisce natura, cultura e confronto diretto tra lettori e autori.