Il rotary club e l’inner wheel di l’aquila hanno rivolto un appello per riprendere con urgenza i restauri del ciborio nella chiesa di san pietro ad oratorium, nel comune di capestrano. Questa chiesa medievale, situata nella valle del fiume tirino e vicino alla storica via claudia valeria, presenta segni di degrado dovuti anche al terremoto del 2009. L’attenzione dei due club si è concentrata sul ciborio, elemento centrale della struttura, che necessita di interventi immediati per evitare ulteriori danni.
La visita dei club aquilani e la situazione del ciborio
Il 2025 ha visto una visita significativa alla chiesa di san pietro ad oratorium, guidata dai presidenti dei due club locali, annarita di pietro e roberto maccarrone. Entrambi hanno potuto constatare lo stato precario del ciborio, elemento fondamentale della chiesa, oggi tenuto insieme solo da un fascione giallo, installato anni fa dai vigili del fuoco. Questa misura provvisoria sottolinea la fragilità della struttura, messa a rischio anche dal sisma del 2009 che ha provocato danni rilevanti.
Il significato del ciborio
Il ciborio è una sorta di baldacchino sopra l’altare che segna la sacralità del luogo ed è simbolo del mistero eucaristico. Per una chiesa con una storia che affonda le radici nell’VIII secolo, anche se l’edificio così come lo vediamo è principalmente romanico, risalente al XI-XII secolo, certe parti come il ciborio mostrano i segni del tempo e di eventi traumatici come il terremoto. La situazione attuale richiede quindi un intervento tempestivo, per preservare questo pezzo di storia e permettere la fruizione futura in sicurezza.
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Caratteristiche storiche e artistiche della chiesa di san pietro ad oratorium
La chiesa di san pietro ad oratorium non è solo un esempio consistente di architettura medievale ma è anche famosa per alcune peculiarità uniche. La sua iscrizione longobarda, incisa sull’esterno dell’edificio, rappresenta una delle testimonianze più antiche presenti in abruzzo. Questa incisione riveste un valore archeologico e culturale molto importante perché aiuta a comprendere la presenza e l’influenza longobarda nella regione.
Struttura e decorazioni
L’edificio è a navata unica con abside semicircolare, una struttura semplice ma elegante tipica delle chiese romaniche. Uno degli aspetti più conosciuti della chiesa è la decorazione dell’arco d’ingresso, sulla quale spicca il cosiddetto “quadrato magico” sator. Si tratta di un palindromo misterioso e tra i più antichi esempi conosciuti di questa figura. Questo dettaglio storico aggiunge un alone di mistero e fascino a un sito già ricco di storia.
Importanza culturale e necessità di restauro urgente
San pietro ad oratorium rappresenta un patrimonio artistico e religioso della valle del tirino e dell’intero abruzzo. Il ciborio, parte strategica per la simbologia religiosa, è un elemento che non può più essere trascurato, soprattutto dopo i danni causati dal terremoto di oltre quindici anni fa. La presenza del fascione giallo dei vigili del fuoco racconta una fase di emergenza ma allo stesso tempo mette in evidenza il bisogno di una soluzione definitiva.
Il forte appello dei presidenti dei club rotary e inner wheel di l’aquila mira a sensibilizzare sia le istituzioni locali che la comunità sulla necessità di non perdere questo patrimonio. Senza interventi tempestivi, il rischio di un degrado irreversibile cresce, compromettendo non solo la struttura architettonica ma anche le testimonianze storiche e culturali correlate alla chiesa. L’obiettivo è assicurare che l’intervento riparta e prosegua fino al completamento per valorizzare e conservare questo monumento in modo adeguato.