A chieri mustafha trova un portafoglio con 750 euro e lo restituisce alla polizia locale durante il mercato

A chieri mustafha trova un portafoglio con 750 euro e lo restituisce alla polizia locale durante il mercato

Mustafha, venditore di piazza Dante a Chieri, ritrova e restituisce un portafoglio con 750 euro, ricevendo il riconoscimento pubblico dell’assessore Biagio Fabrizio Carillo e del sindaco Alessandro Sicchiero.
A Chieri Mustafha Trova Un Por A Chieri Mustafha Trova Un Por
A Chieri, Mustafha, venditore ambulante in piazza Dante, ha restituito un portafoglio con 750 euro trovato al mercato, ricevendo il riconoscimento pubblico delle autorità per il suo gesto di onestà e senso civico. - Gaeta.it

Nel cuore di chieri, una piccola storia di onestà ha richiamato l’attenzione di molti. Mustafha, un uomo conosciuto e presente da anni in piazza dante, ha ritrovato un portafoglio caduto durante il mercato del sabato mattina. Al suo interno c’erano 750 euro in contanti e documenti personali. Senza esitazioni, ha deciso di consegnarlo alle autorità, dando un esempio concreto di civiltà nel quotidiano.

Mustafha, figura familiare di piazza dante a chieri

Mustafha è un uomo marocchino che da tempo offre piccoli prodotti – fazzoletti e calze – in piazza dante. La sua presenza, discreta e rispettosa, si è inserita nella routine del mercato e della vita cittadina. Non si è mai reso invadente né ha mai chiesto con insistenza, guadagnandosi così la simpatia dei residenti e dei passanti. Molti lo salutano quando lo incontrano, anche senza fermarsi a parlare. La sua immagine è legata a un angolo di città, da cui ogni fine settimana osserva il via vai con pazienza e gentilezza.

Un angolo di città e la routine del mercato

In questa cornice di vita quotidiana, la sua figura è diventata parte integrante del paesaggio urbano. Non è solo un venditore, ma chi lo conosce ne apprezza la correttezza e la calma. Mustafha non ha mai creato problemi, il suo rapporto con la città ha sempre mantenuto toni pacati e rispettosi. La sua routine è cambiata però lo scorso sabato, quando si è trovato a compiere un gesto che ha risonanza ben oltre il suo banco.

Ritrovamento e consegna del portafoglio con 750 euro

Sabato mattina, tra le bancarelle del mercato, Mustafha ha notato un portafoglio abbandonato a terra. Probabilmente era scappato dal bagagliaio dell’auto di una signora che stava caricando le borse della spesa. Nel portamonete c’erano 750 euro in contanti, insieme a bancomat e carte di credito. A quel punto Mustafha ha evitato di guardare il contenuto, consapevole che non era suo e che doveva restituirlo.

Ha deciso subito di affidare il portafoglio alla polizia locale di chieri, scegliendo la via più sicura per restituirlo. Una soluzione che ha evitato complicazioni e ha mostrato il rispetto delle regole. Nel suo racconto agli agenti ha confermato di aver pensato solo a far tornare il denaro e le carte alla legittima proprietaria. Un gesto semplice, che non aspettava riconoscimenti ma ha invece catturato l’attenzione di tutti.

Restituzione e reazione della comunità

Le autorità sono riuscite a contattare rapidamente la donna che aveva perso il portafoglio. Era ormai quasi rassegnata di aver lasciato andare la somma, ma ha potuto invece recuperare tutto. La restituzione ha avuto un effetto positivo, come un atto di fiducia all’interno della comunità. Una mattina qualunque è diventata così una dimostrazione pratica di onestà in un luogo pubblico e frequentato.

Il riconoscimento pubblico dell’assessore e del sindaco

Il giorno dopo il ritrovamento e la restituzione, è arrivata anche la gratificazione ufficiale. L’assessore biagio fabrizio carillo e l’ufficiale della polizia locale mauro cusanno hanno voluto ringraziare pubblicamente mustafha per il suo comportamento. Hanno usato parole chiare per sottolineare l’importanza di azioni come questa. Carillo ha parlato di un gesto di grande umanità, capace di ricordare a tutti l’importanza del rispetto reciproco e della fiducia come basi della convivenza.

Le parole del sindaco alessandro sicchiero

Il sindaco di chieri, alessandro sicchiero, ha aggiunto il suo commento, definendo la scelta di mustafha un esempio di senso civico che riflette positivamente sull’intera comunità. Questi riconoscimenti istituzionali hanno dato rilievo a una piccola vicenda, mostrando come la buona condotta individuale possa essere preziosa anche in tempi di crescente diffidenza.

Nel contesto attuale, segnato da tensioni sociali e marginalità, l’episodio di mustafha assume il valore di un messaggio concreto. L’interessato vive ai margini, ma sempre con discrezione e dignità. Ha dimostrato che onestà e responsabilità non dipendono da ruolo o condizione, ma emergono dai principi personali di ognuno. Ora la comunità chierese guarda a lui con un nuovo rispetto, non più solo come “quell’uomo dei fazzoletti”, ma come qualcuno che ha dato un segnale silenzioso e forte.

Change privacy settings
×