A Candela, piccolo borgo dei Monti Dauni in provincia di Foggia, torna l’appuntamento con Candela in fiore, la manifestazione che celebra l’arte delle infiorate artistiche. Il 17 e 18 maggio i maestri infioratori di Infioritalia, insieme a volontari e residenti, realizzeranno un grande tappeto floreale raffigurante il volto di papa francesco, in omaggio all’anno giubilare. L’evento coinvolge ogni anno adulti e bambini, animando le vie del paese con cultura, arte e festeggiamenti.
Il tappeto floreale che celebra papa francesco e coinvolge grandi e piccoli
Il cuore di Candela in fiore resta la realizzazione del tappeto di fiori, che quest’anno presenta un tema speciale: il volto di papa francesco. Questa scelta nasce dall’omaggio alla figura del pontefice e all’anno giubilare, che rappresentano un momento simbolico per tutta la comunità. I maestri infioratori di Infioritalia, noti per la loro esperienza, metteranno a frutto la propria abilità insieme ai numerosi volontari della Pro Loco e dell’Asp Candela Promozione.
L’evento si distingue non solo per la qualità artistica ma per la grande partecipazione. Molti adulti e bambini si riuniscono nei giorni precedenti per preparare e comporre il tappeto floreale che abbellirà il corso principale del paese. Quest’anno l’organizzazione ha voluto creare una sorta di sdoppiamento del tappeto: accanto all’immagine di papa francesco infatti, i più piccoli potranno divertirsi con un disegno ispirato ai personaggi dei cartoni animati. L’intento è quello di coinvolgere tutte le età e di valorizzare tanto la spiritualità quanto l’intrattenimento per i bambini.
Leggi anche:
La festa di candela in fiore: un evento che cresce nel tempo
Il sindaco di Candela, Nicola Gatta, ha più volte ricordato la crescita di questa manifestazione, diventata ormai una tradizione consolidata per tutto il territorio. Candela in fiore non è soltanto una domenica di festa, ma un momento di condivisione e di partecipazione. La realizzazione dell’infiorata, infatti, coinvolge direttamente chiunque voglia prendere parte: dai preparativi alle decorazioni, ogni passaggio è aperto al pubblico.
Questo evento animato con eventi collaterali permette ai visitatori di trascorrere una giornata ricca di emozioni, tra arte, cultura e momenti di svago. Il borgo si riempie di turisti, curiosi e appassionati che si fermano per ammirare le creazioni floreali, passeggiare tra le vie decorate e partecipare alle attività promosse in contemporanea. Gatta ha sottolineato come l’evento rappresenti un’occasione per riscoprire il patrimonio artistico locale attraverso una festa aperta e partecipata.
Candela in fiore tra arte e tradizione popolare
Le infiorate sono un’antica tradizione che unisce la cultura religiosa con l’arte popolare. A Candela, questa pratica si traduce in opere realizzate interamente con petali e materiali vegetali. Le immagini create raccontano storie, esprimono valori e testimoniano il legame della comunità con la fede e la natura.
La scelta di rappresentare papa francesco da parte degli organizzatori si ricollega a un momento storico significativo, indicando il valore che il pontefice ha per la popolazione. Al tempo stesso, mantenere uno spazio dedicato ai bambini con sagome di personaggi animati conferma la volontà di estendere la tradizione a tutta la famiglia e di rinnovarla con elementi capaci di comunicare con le nuove generazioni. Questa doppia anima di Candela in fiore si esprime così nel tappeto che decora il paese e resta un segno visibile per chiunque passeggi nel borgo.
Un evento che unisce arte e spirito di comunità
Un evento come questo, oltre a valorizzare l’arte floreale, racconta una comunità che si ritrova ogni anno per dare vita a un momento d’incontro, festa e ricordo. Candela in fiore continua ad attirare visitatori da tutto il Foggiano e oltre, ponendo il borgo sotto i riflettori in primavera.