WestJet, la compagnia aerea canadese, annuncia un aumento significativo della capacità per l’estate 2025. Con un incremento del 10% nella rete complessiva e del 12% per i voli domestici, la compagnia conferma il suo impegno a fornire più opzioni ai passeggeri. Questo potenziamento avverrà attraverso l’introduzione di 11 nuove rotte, che includeranno il ripristino di due destinazioni nazionali e l’apertura di tre nuove città transfrontaliere nel territorio statunitense.
L’estate 2025 vedrà così un ampliamento dell’offerta di voli interni, con l’obiettivo di connettere maggiormente i canadesi con le loro destinazioni preferite e facilitare l’accesso ai viaggi verso gli Stati Uniti. Le destinazioni nazionali che verranno ripristinate sono Sudbury, in Ontario, e Sydney, in Nuova Scozia; entrambe le città non erano servite da WestJet rispettivamente dal 2018 e dal 2022. Nuove aggiunte negli Stati Uniti comprenderanno Anchorage in Alaska, Raleigh-Durham in Carolina del Nord e Salt Lake City nello Utah, ampliando così le scelte per i viaggiatori canadesi.
Nuove rotte e potenziamento della flotta
Il potenziamento di WestJet non è solo legato all’introduzione di nuove rotte, ma anche a un consistente rinnovo della flotta. Saranno introdotti nove Boeing 737-8 in leasing, un passo strategico per garantire l’affidabilità e la qualità del servizio. La compagnia ha sottolineato che l’aggiornamento e la ristrutturazione delle cabine saranno in cima alle priorità, per fornire ai passeggeri un’esperienza di volo uniforme e di alta qualità. L’espansione della rete porterà il numero totale di aeroporti serviti a 41, garantendo oltre 3.000 partenze settimanali a livello domestico.
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Crescita della rete internazionale e nuove rotte transatlantiche
Oltre alla crescita nel mercato interno, WestJet prevede anche un aumento del traffico internazionale del 11%, con un totale di 29 destinazioni negli Stati Uniti e oltre 900 partenze settimanali. Tra le novità spicca una nuova rotta che collegherà St. John’s, capitale di Terranova e Labrador, a Parigi, presso l’aeroporto Charles de Gaulle. Inoltre, verrà reintegrato il servizio aereo tra Halifax e Parigi, così come i voli tra St. John’s e Dublino. Ci saranno anche miglioramenti nella frequenza dei voli tra Halifax e Edimburgo come anche tra Halifax e Dublino, che inizieranno un mese prima rispetto alla stagione 2024, offrendo così più opportunità ai viaggiatori.
Con questi sviluppi, WestJet non solo mira a soddisfare la crescente domanda di viaggi, ma anche a stabilire un proprio marchio come libero e innovativo nel panorama aereo canadese e internazionale. La strategia di espansione rappresenta un impegno chiaro per coloro che vogliono esplorare nuove destinazioni, sia domestiche che oltre confine.