Visita del cardinale Parolin all'ospedale Bambino Gesù: un messaggio di speranza in vista del Natale

Visita del cardinale Parolin all’ospedale Bambino Gesù: un messaggio di speranza in vista del Natale

Il cardinale Pietro Parolin visita l’ospedale Bambino Gesù, portando un messaggio di speranza e sostegno a pazienti e famiglie in vista del Giubileo e delle festività natalizie.
Visita Del Cardinale Parolin A Visita Del Cardinale Parolin A
Visita del cardinale Parolin all'ospedale Bambino Gesù: un messaggio di speranza in vista del Natale - Gaeta.it

In un’atmosfera di serena attesa per le festività natalizie, il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato del Vaticano, ha compiuto la consueta visita all’ospedale Bambino Gesù, portando un messaggio di speranza a medici, infermieri, pazienti e famiglie. Questo incontro annuale rappresenta un momento significativo per la comunità dell’ospedale, che accoglie con entusiasmo le parole del cardinale, soprattutto in prossimità dell’apertura del Giubileo, in programma per il 24 dicembre. Con un messaggio di affetto e vicinanza, Parolin ha sottolineato l’importanza della speranza nella vita di tutti, soprattutto per chi vive situazioni di difficoltà.

Gli auguri di Natale: un momento di raccoglimento

Il cardinale Parolin è giunto presso l’ospedale vaticano nel pomeriggio del 20 dicembre, accolto dal presidente dell’ospedale, Tiziano Onesti. Prima di intraprendere la visita nei reparti, ha partecipato a un momento di raccoglimento nella cappella dell’ospedale, dove insieme a una rappresentanza di medici e infermieri ha condiviso un momento di preghiera con il personale religioso. Questa tradizione annuale non solo offre l’opportunità di esprimere gratitudine a chi lavora in ospedale, ma permette anche di riflettere sull’importanza della presenza di Dio nei momenti di difficoltà.

Parolin ha quindi rivolto i suoi auguri di Buon Natale a tutta la comunità dell’Ospedale, un gesto che rappresenta un forte sostegno morale per coloro che, giorno dopo giorno, offrono la propria dedizione per la salute dei piccoli pazienti. Il cardinale ha ribadito che la speranza è ciò che deve guidare i pensieri e le azioni in questo periodo dell’anno, invitando tutti a mantenere viva la luce della speranza anche nelle avversità quotidiane.

La visita ai reparti: un abbraccio alla comunità

Successivamente, il cardinale ha visitato i reparti di Nefrologia e Reumatologia, salutando singolarmente i pazienti e le loro famiglie. Durante questi incontri, Parolin ha portato il saluto personale di Papa Francesco, sottolineando che il Pontefice è sempre vicino a chi soffre e ha bisogno di sostegno. È stato un momento toccante, caratterizzato da un contatto umano genuino. Le famiglie hanno potuto sentire la vicinanza non solo della Chiesa, ma anche dell’intera comunità che ruota attorno all’ospedale.

Il cardinale ha espresso il desiderio che il Giubileo, che inizia il 24 dicembre, possa essere un’opportunità per riflettere sulla ricchezza della vita e sui valori della fede. “Qui ci si prende cura delle persone”, ha dichiarato, spiegando come il Bambino Gesù rappresenti un luogo non solo di cura fisica, ma anche di supporto morale e spirituale per i pazienti e le loro famiglie.

Bambino Gesù: un simbolo di speranza e cura

Il Bambino Gesù, ospedale di eccellenza a Roma, è molto di più di un semplice nosocomio. Vivere l’esperienza di una malattia, soprattutto quando coinvolge i più giovani, è un momento difficile per ogni famiglia. Durante la visita, il cardinale ha voluto far emergere il concetto che l’ospedale stesso è un simbolo di speranza, dove non ci si limita a curare malattie, ma si emana un calore umano e spirituale che accompagna ogni paziente.

La speranza, ha aggiunto Parolin, è ciò che deve prevalere in questo luogo: “Dobbiamo credere alla parola del Signore”, ha affermato. Un richiamo forte alla resilienza, alla capacità di affrontare le avversità mantenendo viva la fiducia in un futuro migliore. “Le nostre speranze possono essere deluse, ma in Gesù non c’è delusione”. Il messaggio, colmo di affetto e ottimismo, è un invito ad abbracciare le sfide della vita con coraggio e determinazione, sapendo che ognuno porta dentro di sé la capacità di sperare e resistere.

Con un caloroso augurio di buone feste, il cardinale Parolin ha concluso la sua visita, lasciando un segno di speranza e incoraggiamento tra i presenti, pronto a condividere i valori di amore e comunità che contraddistinguono il Natale.

Change privacy settings
×