Il Friuli Venezia Giulia ha vissuto una giornata difficile a causa di una perturbazione rapida che ha portato temporali intensi e raffiche di vento molto forti. Le condizioni meteo hanno causato la caduta di alberi e cartelli stradali in diverse località, con danni soprattutto nella zona delle Grotte Verdi di Pradis. L’allerta gialla è stata emessa dalla Protezione civile per monitorare l’evoluzione del maltempo e gestire le emergenze.
Temporali e raffiche di vento: la dinamica del maltempo in friuli venezia giulia
Dalla mattina del 20 aprile, cellule temporalesche si sono formate nel pordenonese. Questi temporali si sono poi spostati verso est, interessando le province di udine e gorizia. In alcune località le condizioni meteo sono diventate particolarmente avverse. La Protezione civile ha registrato raffiche di vento che nei fondovalle hanno raggiunto velocità tra 100 e 110 km orari. Nel Monte Rest, nelle vicinanze di pordenone, il vento ha superato i 130 km orari, causando danni significativi.
Oltre al vento, sono cadute anche grandinate in varie aree colpite. La combinazione di questi fenomeni ha creato situazioni di pericolo per la viabilità e per le aree frequentate dai turisti. Le piogge, intense ma concentrate in alcune zone, hanno aggiunto difficoltà nella gestione degli eventi.
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Danni alle grotte verdi di pradis e nelle aree turistiche limitrofe
La zona delle grotte verdi di pradis, sito molto frequentato da visitatori, ha subito l’impatto diretto della perturbazione. Il forte vento ha spezzato diversi faggi, alberi di dimensioni grandi che sono caduti sia su terreni privati che sulle aree pubbliche attrezzate per i turisti. In particolare, sono stati danneggiati tavoli, panche e altre strutture dell’area picnic, compromettendo temporaneamente l’uso degli spazi.
L’area camper adiacente non ha subito danni da schianti, in parte grazie allo sgombero effettuato in mattinata dopo l’allerta meteo. Due turisti che si trovavano all’interno delle grotte sono stati evacuati dal personale addetto al sito senza incidenti, a dimostrazione del buon coordinamento degli operatori sul posto.
Intensità delle precipitazioni e segnalazioni di emergenza nella regione
La quantità di pioggia caduta ha avuto valori diversificati in base alla zona. Sulle prealpi carniche si sono raggiunti gli 80-90 millimetri di pioggia, valore significativo per questo tipo di fenomeno. Zone come la bassa carnica, l’alta pianura orientale e le prealpi giulie hanno ricevuto tra i 40 e 50 millimetri. Le restanti aree regionali hanno invece registrato accumuli di pioggia meno consistenti, con effetti meno marcati sul territorio.
La sala operativa regionale ha gestito numerose chiamate, soprattutto dalla zona pedemontana, dove la caduta di alberi ha reso necessarie rapide interventi di messa in sicurezza. Il numero unico per le emergenze 112 ha raccolto circa 30 segnalazioni riferite a situazioni di rischio e danni provocati dal vento in tutto il Friuli Venezia Giulia. Le autorità stanno ancora monitorando l’andamento del tempo per prevenire ulteriori pericoli.