L’università di Macerata consolida il suo rapporto con la Beijing Normal University durante una missione accademica a Pechino, puntando sull’avvio di percorsi di doppia laurea e l’ampliamento della collaborazione in settori chiave. L’obiettivo è ampliare gli orizzonti formativi degli studenti e rafforzare la mobilità internazionale tra i due atenei.
Rafforzamento dei legami tra università di Macerata e Beijing Normal University
Durante la seconda tappa del viaggio accademico a Pechino, il rettore di Macerata, John McCourt, ha visitato la Beijing Normal University, istituzione di rilievo nel panorama universitario cinese. La visita ha confermato la forte relazione tra le due istituzioni che dura da oltre quindici anni, avviata grazie al lavoro dell’Istituto Confucio e del China Center di Macerata. L’incontro ha fatto il punto sulle collaborazioni passate e ha riconfermato l’impegno nel mantenere un rapporto stretto e duraturo, essenziale per sostenere programmi internazionali con un’attenzione particolare allo sviluppo culturale e accademico.
Le parti hanno sottolineato l’urgenza di potenziare alcune aree specifiche come la formazione degli insegnanti e gli studi umanistici, giuridici ed economici. Lo scopo è elevare la preparazione degli studenti in un contesto globale, offrendo percorsi formativi che permettano di muoversi agevolmente tra le due realtà accademiche. Il dialogo ha inoltre aperto nuovi spazi di cooperazione, favorendo scambi culturali e accademici in modo più strutturato.
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Doppie lauree in lingua inglese: una nuova fase della collaborazione
Uno degli aspetti più innovativi emersi in occasione dell’incontro riguarda la creazione di percorsi di doppia laurea che si basano sui corsi attivi in lingua inglese proposti dall’università di Macerata. Questo programma permetterà agli studenti di ottenere titoli riconosciuti sia in Italia che in Cina, facilitando la mobilità accademica e la specializzazione internazionale. Questi nuovi corsi saranno strategici per aumentare la competitività degli studenti su mercati globali sempre più complessi.
Il progetto nasce dall’esperienza consolidata delle due università nel lavoro congiunto nell’ambito della didattica e della ricerca, con un occhio particolare all’area linguistica, che rappresenta un punto di forza fondamentale nella cooperazione. Il rispetto del bilinguismo e la presenza di programmi interamente in inglese offriranno strumenti più accessibili agli studenti cinesi e italiani interessati a un percorso condiviso.
L’interesse è rivolto anche a coinvolgere le scuole di filosofia, educazione internazionale della lingua cinese, e lingue straniere della Beijing Normal University, per integrare competenze e conoscenze che arricchiscono il background accademico degli iscritti. Il percorso è strutturato per includere esperienze sul campo e programmi di mobilità, con il fine di consolidare un rapporto formativo che va oltre i confini geografici.
Incontri ufficiali e scambio di doni: simboli di amicizia e collaborazione
Durante la visita, la delegazione dell’università di Macerata, composta da McCourt e dai rappresentanti dell’Istituto Confucio, è stata accolta dalla presidente Yu Jihong, dal vicepresidente Chen Xing, e dai responsabili delle principali scuole dell’ateneo cinese. L’incontro ufficiale ha rappresentato un momento di confronto intenso e di programmazione per il futuro.
Il tradizionale scambio di doni ha visto il rettore McCourt ricevere un rotolo dipinto e un serpente di peluche, riferimenti all’anno secondo il calendario cinese, a simboleggiare il legame culturale tra le due realtà. In risposta, la presidente Yu Jihong ha ricevuto il sigillo ufficiale dell’università di Macerata, un gesto che rafforza la volontà di cooperare nei prossimi anni.
Un momento particolarmente rilevante è stata la conferenza tenuta da McCourt presso la Scuola di Filosofia sulla letteratura e l’Anthropocene. L’intervento ha coinvolto studenti e docenti, generando dibattiti sui temi ambientali e culturali. La scelta di questo argomento evidenzia l’intento di unire discipline differenti per affrontare questioni attuali, avvicinando le due comunità accademiche.
Il dialogo e lo scambio culturale condotti in questa occasione gettano le basi per iniziative future che coinvolgeranno ricerca, formazione e mobilità internazionale. L’università di Macerata e la Beijing Normal University si preparano a realizzare progetti concreti nell’ambito educativo e scientifico.