Un nuovo progetto audio prende vita nel cuore di roma con l’obiettivo di far scoprire attraverso un’esperienza immersiva i luoghi più noti e nascosti del centro storico. Iter è un podcast che propone 17 puntate tematiche, ognuna dedicata a un percorso diverso, pensato per coinvolgere sia i cittadini sia i visitatori internazionali. Il progetto è nato dall’assessorato alla Cultura del Municipio I Roma Centro in collaborazione con Loquis, piattaforma specializzata in narrazioni audio legate al viaggio.
Il progetto iter e la sua genesi nella capitale
Presentato in piazza del Campidoglio, Iter rappresenta una forma innovativa per mettere in luce il patrimonio culturale di roma centro. Il podcast si articola in 17 minitour, che combinano storia, racconti personali, curiosità e riferimenti attuali. Ogni episodio conduce l’ascoltatore tra le vie, le piazze e gli angoli spesso poco noti della città, offrendo un racconto dettagliato che si sviluppa ascolto dopo ascolto.
La voce del progetto
Gian Marco D’Eusebi, noto come Azzykky, è la voce dell’intero progetto. La sua esperienza di creator e divulgatore culturale emerge in una narrazione che non è solo letta, ma registrata sul posto, direttamente fra i suoni e le atmosfere urbane di Roma. Questa scelta regala autenticità e una dimensione sensoriale al racconto, racconta lui stesso l’infinità di storie che si possono scoprire camminando per le strade della città eterna.
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L’idea non si limita a un racconto storico ma vuole incarnare le tracce del passato nelle realtà quotidiane attuali. Le voci di mercanti, il rumore dei carri, le battaglie, gli amori e gli eventi religiosi si sovrappongono alle immagini moderne, creando un ponte tangibile tra epoche diverse. È così che il centro storico diventa il “grande studio” in cui la città stessa si racconta.
Un podcast multilingue per residenti e turisti
Il lancio di Iter non si ferma ai confini italiani. La disponibilità del podcast anche in lingua inglese vuole favorire un pubblico internazionale. Questa scelta amplia l’accessibilità e amplia le possibilità di fruizione del contenuto. Per i turisti, il podcast diventa una guida sonoro-visuale arricchita da informazioni e aneddoti difficilmente reperibili altrove.
Allo stesso momento, il podcast si rivolge ai romani: invita a guardare la propria città con occhi nuovi e ad apprezzarne vicoli e monumenti senza cadere nella superficialità o nella banalizzazione. La piattaforma Loquis, impegnata nella distribuzione e nella promozione, garantirà la presenza di Iter sui principali canali digitali per tutto il 2025. Questo assicura una visibilità costante e una diffusione capillare rivolta a un pubblico interessato a cultura, viaggi e storia.
Parole dell’assessorato
Giulia Silvia Ghia, assessore alla Cultura del Municipio I Roma Centro, ha spiegato che il progetto nasce da un’esigenza di comunicare la cultura con strumenti e linguaggi più accessibili e inclusivi. Il racconto delle storie cittadine viene visto come un metodo per aumentare il senso di appartenenza e favorire un rispetto più profondo, specialmente tra i visitatori.
Secondo Ghia, conoscere a fondo il proprio territorio significa anche prendersene cura. La narrazione di Iter, quindi, non è solo un’operazione estetica, ma l’elemento capace di creare cittadini più consapevoli e turisti rispettosi. Il progetto rappresenta un passo verso un turismo che punta a una relazione più sostenibile con il patrimonio culturale.
L’assessorato, collaborando con Loquis, rafforza così un impegno concreto per la tutela e la promozione della cultura locale con strumenti moderni, puntando a coinvolgere una fascia ampia di pubblico e a costruire una nuova idea di cittadinanza basata sulla conoscenza diretta del proprio luogo.
Loquis, piattaforma d’avanguardia per racconti geo-localizzati
Loquis è una piattaforma italiana che ha saputo affermarsi come punto di riferimento per il racconto audio legato al viaggio. Fondata da Bruno Pellegrini, figura di spicco nel digitale italiano, la piattaforma offre un atlante sonoro multilingue con contenuti realizzati da autori professionisti e appassionati di cultura.
Con Iter, Loquis conferma la vocazione a diffondere una forma di turismo più attenta e rispettosa, combinando strumenti digitali come intelligenza artificiale e realtà aumentata. La piattaforma organizza il supporto creativo e tecnico per gli autori tramite Loquis Factory e conduce attività di ricerca avanzata con Loquis Labs.
Contenuti e fruizione
Accanto ai podcast, Loquis propone contenuti disponibili via app e web, favorendo la fruizione immediata durante il viaggio stesso. In questo modo, si trasforma in una guida dinamica, capace di raccontare contesti culturali e storici in modo efficace e immersivo.
La tecnologia e la cultura si incontrano nelle strade di roma
Bruno Pellegrini, amministratore delegato di Loquis, ha sottolineato il valore di portare la narrazione direttamente nelle strade e nelle piazze, dove gli eventi storici sono realmente accaduti. Iter rappresenta per lui un esempio concreto di come l’innovazione possa animare e diffondere il patrimonio senza barriere.
Con il coinvolgimento dell’assessorato alla Cultura del Municipio I Roma Centro, il progetto dimostra come i nuovi strumenti digitali riescano a rendere vivi racconti antichi e complessi, raggiungendo nuovi pubblici e promuovendo una forma di ascolto attiva e profonda. In questo modo, roma diventa non solo un luogo da visitare, ma un’esperienza da ascoltare passo dopo passo.