Un episodio tragico ha colpito Cala Goloritzè, nota meta turistica nel comune di Baunei, nel corso di una giornata estiva del 2025. Un uomo di 50 anni, proveniente dall’estero, è deceduto mentre faceva il bagno in mare a causa di un malore improvviso. La zona, frequentata da bagnanti e appassionati di natura, si è trasformata in teatro di un intervento di emergenza che però non ha evitato il peggio.
Il malore improvviso e l’allarme dei familiari
Il turista si era appena tuffato nelle acque di Cala Goloritzè quando, dopo pochi minuti, ha accusato un malessere improvviso. A quel punto chi lo accompagnava ha subito lanciato l’allarme, chiamando il numero di emergenza 112. Le condizioni dell’uomo sono rapidamente peggiorate, spingendo i presenti a intervenire con tempestività. La vicinanza dei familiari ha permesso una risposta immediata che però, purtroppo, non è bastata a evitare la tragedia.
Intervento delle squadre di soccorso e carabinieri
Sul luogo dell’incidente sono arrivati rapidamente i soccorsi, comprendendo il personale medico dell’elisoccorso dell’Areus. L’arrivo è stato coordinato con la massima urgenza vista la gravità della situazione. Accanto ai medici sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Dorgali che hanno avviato le prime procedure per la gestione dell’evento, in attesa delle autorità giudiziarie. Le operazioni sono state svolte in un contesto di alta complessità, vista la conformazione del territorio e la presenza di turisti.
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Tentativi di rianimazione e esito della tragedia
Nonostante il pronto intervento del 118, i tentativi di rianimare il cinquantenne non hanno dato esito positivo. I medici hanno eseguito le manovre necessarie per cercare di salvargli la vita, ma l’uomo è deceduto poco dopo il malore. Le cause esatte sono in fase di chiarimento, ma appare evidente la rapidità con cui si è manifestata la crisi sanitaria. Questo evento ha colpito profondamente familiari e accompagnatori, presenti sul posto al momento del dramma.
Disposizioni del pubblico ministero e gestione della salma
Dopo il decesso, il pubblico ministero di turno presso la procura di Lanusei ha disposto la restituzione della salma ai parenti. Le procedure sono state svolte seguendo il protocollo previsto per questo tipo di casi, senza ulteriori necessità di indagine sul luogo. Le autorità hanno così garantito il rispetto delle normative vigenti in materia di decessi e rilascio della salma, permettendo ai familiari di organizzare il rientro e i funerali. La morte dell’uomo a Cala Goloritzè richiama l’attenzione sulla sicurezza e la prontezza degli interventi nelle aree turistiche più isolate.