Turismo in Alto Adige: Ottimismo e Criticità nelle Valutazioni del 2024

Turismo in Alto Adige: Ottimismo e Criticità nelle Valutazioni del 2024

Nel 2024, il turismo in Alto Adige mostra segnali di crescita nel settore alloggio e ristorazione, ma i bar e caffè affrontano sfide significative a causa del calo della clientela italiana.
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Turismo in Alto Adige: Ottimismo e Criticità nelle Valutazioni del 2024 - Gaeta.it

Nel 2024, il settore turistico altoatesino ha registrato valutazioni contrastanti sulla redditività, con un accentuato ottimismo nel comparto dell’alloggio e della ristorazione. Tuttavia, i gestori di bar e caffè esprimono preoccupazioni per un calo del giro d’affari. La rilevazione autunnale del Barometro dell’economia dell’Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano offre un quadro chiaro delle tendenze e delle aspettative dei vari comparti.

Situazione attuale del settore turistico

L’analisi del Barometro ha svelato che il 93% delle imprese turistiche si mostra soddisfatto dei risultati dell’anno corrente. In particolare, il settore dell’alloggio ha beneficiato di un aumento continuo del numero di pernottamenti, superando i 33,5 milioni da gennaio a ottobre, con una crescita dell’1,8% rispetto all’anno precedente. Questo sviluppo è stato fortemente influenzato dall’aumento della clientela internazionale, con un incremento delle presenze da Paesi diversi dalla Germania, che è cresciuto dell’11,3%. Nonostante i dati favorevoli, i turisti italiani hanno mostrato un calo del 2,1% nei pernottamenti, evidenziando una differenza significativa nel comportamento della clientela.

Le valutazioni sulla redditività nel settore della ristorazione sono positive per il 90% degli operatori. Tuttavia, il fatturato sembra stagnare, in gran parte a causa della minore spesa della clientela italiana. Questo rappresenta una contraddizione che colpisce i gestori, facendo emergere preoccupazioni per il futuro del loro business.

Le difficoltà nel comparto bar e caffè

Per i gestori di bar e caffè, la situazione è più complicata. Anche con gli aumenti dei prezzi praticati, la metà degli operatori segnala un calo del giro d’affari. Oltre un quinto di questi imprenditori esprime insoddisfazione per i risultati d’esercizio del 2024. Anche se il contesto generale del turismo in Alto Adige appare brillante, questa particolare categoria sembra fare i conti con problematiche finanziarie che non possono essere ignorate.

L’analisi rivela che le sfide affrontate dai bar e caffè non riguardano solo il calo dei visitatori italiani, ma anche altre dinamiche di mercato, come una concorrenza più accesa e una possibile saturazione del mercato. Dunque, sebbene ci siano segnali di buona salute in generale, il comparto della ristorazione rappresenterebbe una sorta di campanello d’allarme che merita attenzione.

Aspettative future e opportunità di crescita

Guardando già al 2025, le aspettative sono nettamente più ottimistiche. La maggior parte delle imprese prevede un miglioramento della redditività, e più di un quarto degli operatori prefigura un forte aumento dei risultati a fine anno. La clientela estera dovrebbe continuare a trainare la crescita, mentre si teme che le spese degli italiani possano restare stagnanti, complicando il panorama concorrenziale.

I comprensori del Burgraviato e della zona dello Sciliar sono quelli che mostrano le prospettive più promettenti. Grazie al loro mix di tradizione e modernità, si configurano come mete ambite per i turisti, contribuendo notevolmente all’economia locale.

Il presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, ha sottolineato la necessità di migliorare i collegamenti stradali e ferroviari per favorire l’integrazione europea e attrarre più visitatori. Ha espresso il suo ottimismo nei confronti dell’aumento degli ospiti internazionali, mettendo in evidenza come una clientela diversificata possa rappresentare una straordinaria opportunità per ampliarne la portata.

Nel complesso, nonostante le sfide attuali, l’Alto Adige mostra segnali di resilienza e capacità di adattamento, con prospettive che potrebbero rendere il futuro turistico della regione attraente.

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