Nel pomeriggio precedente alla visita del Papa a Trieste, è stata scoperta una pistola in un trolley abbandonato al bar della Stazione ferroviaria. Questo incidente ha innescato un allarme di sicurezza che ha portato all’ampliamento delle misure precauzionali intorno al Pontefice, con un incremento del personale di sicurezza presente sul luogo.
Rinforzi e coordinamento delle forze di sicurezza
Si sono verificati continui scambi di comunicazioni tra le autorità italiane e la Gendarmeria vaticana per coordinare le azioni di controllo. Inoltre, sono stati dispiegati in città numerosi uomini delle forze speciali per rafforzare il dispositivo di sorveglianza del territorio, rendendolo più efficiente ed esteso.
I dettagli dell’incidente
Secondo quanto riportato dal Tg1, un individuo di origini apparentemente mediorientali è entrato nel bar della Stazione ferroviaria con un trolley intorno alle 16 di sabato. Dopo aver posato la valigia accanto a un tavolo, si è allontanato. Successivamente, la Polizia ferroviaria ha scoperto una pistola con caricatore e munizioni all’interno del trolley, insieme a scarpe e vestiti ancora con le etichette.
Investigazioni in corso
Le indagini, condotte anche con la collaborazione delle agenzie di intelligence e unità anticrimine, sono mantenute segrete e si estendono anche a livello internazionale. È emerso che i dipendenti del bar sono stati quelli ad individuare il trolley abbandonato e a segnalare l’accaduto alle autorità competenti.
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Ultimo aggiornamento il 10 Luglio 2024 da Laura Rossi