Nel cuore di Trieste, i preparativi per i festeggiamenti di Capodanno prendono forma. La storica Piazza Unità d’Italia ospiterà un atteso spettacolo musicale che accompagnerà la transizione tra il 31 dicembre e il primo gennaio. Per garantire la sicurezza e il divertimento di tutti, l’amministrazione comunale ha emesso due ordinanze che stabiliscono regole specifiche riguardo l’uso dei fuochi artificiali e l’accessibilità alla piazza durante l’evento.
Fuochi artificiali: regole di utilizzo
In base alle nuove ordinanze, i cittadini triestini avranno l’opportunità di accendere fuochi artificiali nel periodo compreso tra le 21 del 31 dicembre e le 2 del primo gennaio. Tuttavia, è fondamentale precisare che il divieto di accendere petardi e materiali pirotecnici simili rimane in vigore. Questa scelta rappresenta un tentativo di bilanciare la tradizione dei festeggiamenti con la necessità di garantire la sicurezza pubblica e il benessere dei cittadini durante le celebrazioni. La possibilità di utilizzare materiali pirotecnici dovrà pertanto attenersi a parametri di sicurezza, evitando qualsiasi strumento che possa generare pericolo per le persone o le strutture.
Accesso alla piazza: misure di sicurezza
L’accesso alla centralissima Piazza Unità d’Italia sarà consentito esclusivamente attraverso i varchi predisposti, ubicati in via dell’Orologio, presso il passo Fratelli Fonda Savio e lungo le rive che si affacciano sulla piazza, in particolare dal lato del palazzo della Regione e della Prefettura. Queste misure sono state attuate per garantire un controllo efficace e un monitoraggio costante della situazione, in modo da prevenire eventuali situazioni di pericolo che potrebbero sorgere durante la festività.
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Divieti nel perimetro della festa
Per garantire un ambiente sicuro ai festeggiamenti, tra le ore 20 del 31 dicembre e le 2:30 del primo gennaio, sarà vietato l’introduzione di contenitori in vetro o lattina, oltre a oggetti contundenti come ombrelli e aste per selfie. Nella piazza non sarà permesso portare alcolici, e durante i controlli agli accessi gli agenti di sicurezza ispezioneranno zaini e borse per fermare l’ingresso di eventuali oggetti vietati. Inoltre, l’accensione di fuochi artificiali ribadisce il divieto a cui i partecipanti devono attenersi anche nelle aree limitrofe, dove il consumo di bevande contenute in lattina o vetro sarà anch’esso proibito.
Trieste si prepara, quindi, a offrire un Capodanno indimenticabile nel segno della sicurezza e della tradizione, dove le celebrazioni musicali si intrecceranno con la necessità di rispettare le normative per garantire un evento sicuro e piacevole per tutti i partecipanti.