Un episodio di violenza e colpo di scena ha scosso la città di Lucca, dove tre giovani sono stati arrestati dopo aver rapinato un’anziana. Questo fatto di cronaca, che ha coinvolto diverse pattuglie di polizia in un inseguimento mozzafiato, evidenzia il rischio di furti che interessano i più vulnerabili.
La rapina e il brutale stratagemma
La mattina di mercoledì scorso, un’anziana di 77 anni è diventata vittima di una rapina crudele e abile. I tre ragazzi, di età compresa tra i 20 e i 27 anni, hanno messo in atto un piano ben definito, utilizzando il trucco della distrazione. Si sono avvicinati all’anziana nel parcheggio di un grande supermercato nel quartiere di San Concordio, facendo finta di segnalare delle monetine a terra. Questo artifizio ha attirato l’attenzione della malcapitata e, approfittando di quel momento di disorientamento, l’hanno spintonata a terra.
Il furto è avvenuto in un attimo: l’anziana, accortasi di avere perso la borsa, ha tentato di riprendersela ma è stata scaraventata a terra. Il gesto infido dei tre giovani ha portato a un rapido distacco dai valori umani, sostituiti dalla brama di denaro facile.
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L’inseguimento: un’operazione coordinata
La fortuna però non ha sorriso a questi rapinatori. La Polizia di Stato è stata immediatamente allertata grazie alla chiamata al 112. Le Volanti della Questura di Lucca, insieme alle pattuglie della Polizia Stradale di Pontremoli e Berceto, sono partite all’inseguimento della vettura sulla quale i tre fuggitivi si erano dati alla fuga. Sono stati intercettati mentre si dirigevano sull’autostrada Lucca Est, in direzione di Massa.
L’inseguimento ha coinvolto diverse forze dell’ordine, con la coordinazione della sala operativa che ha avvisato i commissariati di Viareggio e Forte dei Marmi, mobilitando risorse per intercettare i fuggitivi. Il comportamento spericolato dei rapinatori, che manovravano un’auto a noleggio, ha reso la situazione ancor più pericolosa. Durante la fuga, hanno invaso le corsie, compresi tratti in cantiere e direzioni contromano, mettendo a repentaglio la vita degli altri automobilisti.
La cattura e le conseguenze
L’azione dei tre ladri è proseguita fino a quando, nei pressi di Borgo Taro, la loro corsa si è fermata contro un guardrail. Qui, hanno tentato di scappare a piedi, ma la polizia non ha lasciato spazio all’evasione. Gli agenti della Polizia Stradale sono riusciti a bloccarli e, dopo averli messi in sicurezza, oggi dovranno affrontare le conseguenze delle loro azioni.
La vittima, a causa della caduta sull’asfalto, ha riportato una prognosi di dieci giorni dopo le cure ricevute presso l’ospedale San Luca. Fortunatamente, i poliziotti non hanno subito ferite e neanche i tre uomini a cui è stata contestata la rapina. Attualmente, sono detenuti e a disposizione della Procura della Repubblica di Parma, mentre le indagini continuano per chiarire ogni aspetto legato a questo grave episodio.