La comunità di Sassoferrato si prepara a dire addio a un’importante figura di riferimento: il Luogotenente Matteo Prencipe, comandante della Stazione Carabinieri locale. Dopo anni di servizio e un encomio ricevuto per i soccorsi dopo l’alluvione del settembre 2022, Prencipe conclude oggi la sua carriera in questa città, lasciando un’eredità di competenza e vicinanza al territorio. La sua partenza segna non solo un cambio al vertice della Stazione, ma anche la fine di un’epoca caratterizzata da un forte impegno sociale e da un legame profondo con la comunità.
Un incontro significativo con il comando di Fabriano
Questa mattina, il maggiore Mirco Marcucci, comandante della Compagnia di Fabriano, ha voluto rendere omaggio a Prencipe, incontrandolo in un momento carico di emozione e rispetto. Durante l’incontro, Marcucci ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto da Prencipe nel corso degli anni e ha augurato successo al militare per la sua nuova avventura. Questo gesto sottolinea quanto sia stata importante la figura di Prencipe, non solo per i Carabinieri, ma anche per il tessuto sociale di Sassoferrato.
Prencipe, entrato nell’Arma nel lontano 1984, ha assunto il comando della Stazione di Sassoferrato dal giugno 2019, affermandosi come un leader rispettato sia a livello professionale che umano. I riconoscimenti ricevuti, tra cui l’Encomio solenne, testimoniano il valore del suo operato, volto a garantire la sicurezza e la serenità della popolazione, specialmente durante il difficile periodo dell’alluvione. La presenza di Prencipe sarà sicuramente ricordata come un simbolo di impegno e dedizione.
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Un servizio all’insegna della comunità
Matteo Prencipe si è distinto per la sua onesta empatia e la capacità di relazionarsi con le persone. La sua azione non si è limitata al dovere formale di tutelare la legge; egli ha sempre cercato di essere un punto di riferimento per i cittadini, soprattutto i più giovani. Non di rado il Luogotenente anticipava il dovere, recandosi nelle scuole e nelle parrocchie per colloqui che affrontavano temi cruciali come la legalità e il rispetto delle regole.
Pochi giorni prima della sua partenza, Prencipe ha incontrato nuovamente i ragazzi del territorio, discutendo non solo di sicurezza, ma cercando anche di instillare in loro valori di responsabilità e consapevolezza. Questo approccio ha contribuito a costruire un legame profondo tra le forze dell’ordine e la comunità, rendendo i Carabinieri una presenza rassicurante e vicina ai cittadini. La sua dedizione ha avuto un impatto significativo, creando un ambiente più sicuro e coeso.
Un’eredità da onorare
Il trasferimento di Matteo Prencipe segna la chiusura di un capitolo importante per Sassoferrato e per la Stazione dei Carabinieri. Il suo contributo va ben oltre il suo ruolo di ufficiale, rappresentando un esempio vivo di come le istituzioni possano interagire in modo positivo e costruttivo con la società. Questo modello di servizio ha lasciato un segno profondo che, si spera, sia continuato e coltivato anche dal suo successore.
La comunità di Sassoferrato non dimenticherà la passione e la dedizione di Prencipe. Con il suo esempio, ha dimostrato che il lavoro delle forze dell’ordine non è solo una questione di norme, ma una vera e propria missione al servizio del bene comune. La sua carriera, ricca di esperienze e di successi, resta un faro per i colleghi e un motivo di orgoglio per la cittadinanza.