Un incidente stradale ha causato la sospensione temporanea della circolazione sul Grande raccordo anulare di Roma. Un mezzo pesante si è ribaltato al chilometro 24,700 in carreggiata interna, provocando disagi e deviazioni obbligatorie per gli automobilisti in transito.
Interventi di anas e forze dell’ordine per la gestione dell’emergenza
Le squadre di Anas sono intervenute tempestivamente sul luogo dell’incidente per mettere in sicurezza la zona e coordinare le operazioni di emergenza. L’intervento ha previsto anche la chiusura temporanea dello svincolo Roma-Firenze che immette sulla carreggiata interna del Grande raccordo anulare, per evitare ulteriori congestioni e pericoli.
Insieme ad Anas, le Forze dell’Ordine hanno garantito la sicurezza pubblica, regolando il traffico e assistendo i conducenti coinvolti nell’incidente. Il loro lavoro ha permesso di impedire il verificarsi di nuovi disagi e di accelerare le operazioni per il ripristino della normale circolazione.
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Dettagli dell’incidente e conseguenze sul traffico
L’evento è avvenuto nella mattinata sul tratto interno del Grande raccordo anulare, precisamente al km 24,700. La perdita di controllo del mezzo pesante ha portato al suo ribaltamento, costringendo le autorità a chiudere momentaneamente la carreggiata in quella zona. L’incidente si è rivelato particolarmente problematico, con conseguenze immediate sulla circolazione e l’organizzazione del traffico.
Per garantire la sicurezza degli automobilisti e agevolare le operazioni di rimozione del mezzo coinvolto, è stata predisposta una deviazione obbligatoria in uscita al km 19,000, sulla complanare. Questa scelta obbliga chi percorre la carreggiata interna a lasciare il raccordo in quel punto per evitare l’area interessata dall’incidente. La chiusura del tratto ha determinato rallentamenti prolungati e code nell’area circostante.
Impatto della chiusura sul traffico e percorsi alternativi disponibili
Il blocco del tratto di carreggiata interna ha avuto un impatto diretto sul traffico quotidiano, soprattutto per i pendolari e gli automobilisti che utilizzano il Grande raccordo anulare per l’accesso rapido a varie zone di Roma e dintorni. L’uscita obbligatoria alla complanare al km 19,000 ha rappresentato una scelta necessaria per motivi di sicurezza ma ha imposto un rallentamento diffuso.
Sono stati segnalati code e rallentamenti soprattutto nelle ore di punta, con molti automobilisti costretti a cercare percorsi alternativi per evitare il blocco. Gli spostamenti su vie secondarie e tangenziali hanno registrato un aumento di veicoli, creando congestione fuori dal raccordo.
Le autorità rimangono impegnate nel riaprire la carreggiata interna quanto prima. Al momento, non sono stati comunicati dettagli sul tempo necessario per rimuovere il mezzo ribaltato e ripristinare la viabilità ordinaria. Gli aggiornamenti verranno forniti attraverso i canali ufficiali di Anas e delle forze dell’ordine.