Dal 21 al 23 febbraio 2025, il Palazzo dei Congressi di Firenze si trasformerà in un importante crocevia per l’archeologia e il turismo culturale, grazie all’undicesima edizione di Tourisma. Questo evento, promosso da Archeologia Viva e Giunti Editore, gode del patrocinio di diverse istituzioni nazionali e locali, tra cui il Ministero della Cultura e la Regione Toscana. La manifestazione sarà aperta al pubblico e metterà in luce una vasta gamma di iniziative che mirano a valorizzare il patrimonio culturale e storico del nostro Paese, riaffermando Firenze come un centro nevralgico per il dialogo e la ricerca nel campo della cultura.
Un evento dedicato all’archeologia e alla valorizzazione culturale
Tourisma rappresenta un’opportunità unica per approfondire temi legati all’archeologia e ai beni culturali. L’evento, che richiama realtà da tutto il mondo, si propone di favorire il confronto tra professionisti, studiosi e appassionati del settore. Saranno presenti numerosi stand e iniziative espositive, con l’intento di rendere immediatamente accessibili al pubblico le ricchezze del passato e le scoperte più recenti. Il tutto si tradurrà in un ricco programma di eventi, conferenze e workshop, rendendo quest’edizione ancora più interessante e stimolante.
Agostino De Angelis, attore e regista ben noto nel panorama culturale italiano, riconferma la sua partecipazione a Tourisma attraverso l’Associazione ArchéoTheatron. Questo gruppo è attivamente impegnato nella promozione del patrimonio culturale, e porterà al Salone un workshop intitolato “Terzo Millennio, tra cultura e spiritualità… aspettando il Giubileo”. L’incontro avrà luogo il 22 febbraio nella sala 9 ed è atteso per le sue potenzialità di diffusione del sapere e di approfondimento di temi culturali e spirituali.
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Un workshop in vista del Giubileo della Speranza
Il workshop organizzato da De Angelis avrà una particolare attenzione al Giubileo della Speranza, un evento di grande portata non solo religiosa ma anche culturale e turistica. Questo Giubileo, che si terrà a Roma, è previsto per attrarre milioni di pellegrini e visitatori in tutto il mondo. Durante il workshop, partecipanti di rilievo da vari settori affronteranno tematiche chiave sulla promozione del patrimonio culturale. Sarà l’occasione per discutere come il turismo religioso possa cambiare la percezione e l’offerta turistica della capitale nel contesto attuale.
Sono previsti interventi da parte di esperti e rappresentanti istituzionali provenienti da vari comuni e associazioni culturali. Tra questi, la presenza di Laura Maria Michetti, docente presso la Sapienza Università di Roma, e Margherita Eichberg, soprintendente ABAP di Viterbo ed Etruria Meridionale. La partecipazione di professionisti del settore archeologico e della cultura assicurerà bagagli di conoscenze e esperienze trasmissibili. Al termine del workshop, Desirée Arlotta, presidente dell’Associazione Culturale ArcheoTheatron, svelerà i progetti in cantiere per il 2025, che includono l’organizzazione della III edizione del Festival Internazionale per gli Etruschi.
Ospiti illustri e eventi multidisciplinari al Salone
Tourisma 2025 si preannuncia come un evento di grande richiamo anche per la qualità dei relatori invitati. Con oltre 200 interventi multidisciplinari, il Salone offrirà l’opportunità di ascoltare figure di spicco come Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, e Massimo Osanna, direttore generale dei Musei presso il Ministero della Cultura. La manifestazione si chiuderà in bellezza con la partecipazione di Alberto Angela, noto divulgatore scientifico, che porterà la sua esperienza e passione per l’archeologia e la cultura.
Ogni intervento avrà l’obiettivo di stimolare il pubblico e fornire spunti di riflessione sull’importanza della cultura e del patrimonio storico, in particolare in un periodo delicato come quello dell’avvicinamento al Giubileo. La presenza di esperti dai vari ambiti contribuirà a fare di Tourisma un evento imprescindibile per chiunque desideri esplorare le interconnessioni tra storia, arte e spiritualità. Sarà un’occasione imperdibile per esplorare in dettaglio la bellezza culturale e storica dell’Italia, rafforzando al contempo l’identità culturale del nostro Paese.