Terremoto di magnitudo 3.7 nei Campi Flegrei: scossa avvertita anche a Napoli e comuni limitrofi

Terremoto di magnitudo 3.7 nei Campi Flegrei: scossa avvertita anche a Napoli e comuni limitrofi

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Terremoto di magnitudo 3.7 nei Campi Flegrei: scossa avvertita anche a Napoli e comuni limitrofi - Gaeta.it

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 ha colpito i Campi Flegrei, una zona geologicamente attiva situata nei pressi di Napoli. L’evento sismico, avvenuto alle 21.23, ha generato preoccupazione tra i residenti delle aree circostanti. Nonostante la potenza del terremoto e la sua bassa profondità, attualmente non sono stati segnalati danni a persone o strutture.

detagli dell’evento sismico

Data e ora

Il terremoto nei Campi Flegrei è stato registrato esattamente alle 21.23, un orario in cui molte persone erano ancora impegnate nelle loro attività serali. La scossa ha colto di sorpresa molti, tanto che numerose segnalazioni di avvertimenti sono arrivate da vari quartieri della città di Napoli, come Fuorigrotta, Bagnoli e i Colli Aminei.

Magnitudo e profondità

L’entità della scossa è stata misurata con una magnitudo di 3.7, un valore che indica un terremoto di bassa intensità, ma che può comunque essere avvertito dalla popolazione, specialmente in aree vicine all’epicentro. La profondità dell’epicentro è stata registrata a soli 2.4 chilometri, un fattore che contribuisce all’intensificazione delle vibrazioni percepite in superficie.

Epicentro e aree coinvolte

L’epicentro del terremoto è stato localizzato nei Campi Flegrei, un’area nota per la sua attività vulcanica e sismica, che comprende comuni come Pozzuoli. La scossa è stata sentita non solo a Pozzuoli, ma anche in vari comuni limitrofi. Questo turbinio di attività sismica è legato ai fenomeni di bradisismo, che si verificano frequentemente in questa porzione della Campania.

effetti della scossa sulle comunità locali

Reazioni dei residenti

La scossa ha provocato diverse reazioni tra gli abitanti delle zone coinvolte. Molti cittadini hanno riferito di aver avvertito la scossa, descrivendo un movimento brusco terreno che ha richiesto attenzione. La sensibilità a questi eventi può variare notevolmente da persona a persona, ma è evidente che l’idea di un possibile terremoto genera sempre un certo grado di ansia tra la popolazione.

Monitoraggio e valutazione dei danni

Dopo la scossa, si è attivata immediatamente una rete di monitoraggio da parte delle autorità locali e della Protezione Civile per valutare la situazione e verificare eventuali segnalazioni di danni o persone ferite. Fortunatamente, fino a questo momento, non sono stati comunicati danni né a persone né a edifici. Tuttavia, l’agenzia di protezione ha raccomandato ai cittadini di mantenere la calma e di essere pronti a seguire eventuali avvisi di sicurezza.

Attività sismica nei Campi Flegrei

I Campi Flegrei sono storicamente noti per la loro intensità sismica e le perturbazioni legate al bradisismo, un fenomeno che porta a inflazioni e deflazioni del suolo. Negli ultimi mesi, l’area ha vissuto una serie di eventi sismici, che hanno tenuto alta l’attenzione di geologi e autorità locali. Questi eventi possono essere letti come segnali di pressioni geologiche che si accumulano, ma non sempre portano a eventi devastanti.

considerazioni finali sull’attività sismica

Le recenti scosse nei Campi Flegrei evidenziano la necessità di un monitoraggio costante dell’attività sismica, soprattutto in un’area così densamente popolata come quella di Napoli e dei comuni limitrofi. Mentre le autorità locali continuano a tenere sotto controllo la situazione, la sensibilità della comunità verso questi eventi rimane alta, motivata dalla storia sismica della regione e dal desiderio di garantire la sicurezza dei cittadini.

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