A Pescara, il 8 febbraio alle ore 9.30, si svolgerà un importante incontro dedicato alla sicurezza urbana, organizzato dal Dipartimento Provinciale Sicurezza e Immigrazione della Lega. Sicurezza: dal modello alla struttura è il titolo della tavola rotonda, durante la quale esperti del settore discuteranno delle problematiche e delle soluzioni legate alla sicurezza nelle città. Questo incontro rappresenta il primo di una serie di eventi pensati per affrontare in modo diretto il tema della sicurezza, un argomento che riveste un ruolo centrale per molti cittadini.
Il contesto dell’incontro
Durante la conferenza stampa nella sede della Regione a Pescara, Matteo Mascitti, responsabile provinciale del Dipartimento Sicurezza, ha pianificato l’incontro come un’opportunità per coinvolgere esperti provenienti da diversi settori. Tra i partecipanti, il coordinatore regionale della Lega, Vincenzo D’Incecco, e Pasquale Barilone, coordinatore provinciale dei Dipartimenti Lega Pescara. L’idea è quella di creare uno spazio dove si possa dialogare e dibattere su questioni legate alla sicurezza urbana, un tema che è diventato sempre più rilevante, anche nella tranquillità di Abruzzo.
Il convegno mira a esplorare le cause di molti fenomeni legati al degrado urbano e alla criminalità, problemi che si stanno diffondendo in tutto il paese. In particolare, l’Abruzzo, storicamente percepito come un’isola felice, si è trovato a dover affrontare sfide nuove, riconducibili alla crescita urbana e alla proliferazione di grandi aree urbane. La sicurezza urbana non riguarda solo le forze dell’ordine, ma implica una riflessione più ampia su come preservare la qualità della vita nei contesti urbani.
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Il ruolo delle forze dell’ordine
Durante la tavola rotonda, un focus particolare sarà dedicato al ruolo delle forze dell’ordine e alle difficoltà che affrontano quotidianamente. D’Incecco ha sottolineato l’importanza di queste figure, chiarendo che il loro lavoro è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini. Inoltre, ha dichiarato che “i tentativi di criminalizzare le forze dell’ordine sono inaccettabili, poiché il loro impegno merita rispetto e supporto.” La Lega si impegna a mettere a disposizione di questi professionisti gli strumenti e le garanzie necessarie per permettere loro di operare al meglio.
Il Ddl sicurezza è uno dei punti centrali su cui la Lega intende concentrare le proprie energie politiche. L’approvazione rapida di questa legge rappresenterebbe un passo significativo per creare un contesto di maggiore sicurezza. Durante il convegno ci si aspetta, quindi, un’ampia discussione su questi temi, evidenziando l’importanza di fornire risorse adeguate alle forze dell’ordine affinché possano lavorare in condizioni favorevoli.
Un percorso di ascolto e partecipazione
Barilone ha messo in evidenza che il convegno non è un’azione isolata, ma parte di un percorso di ascolto e confronto con la comunità locale. Questa iniziativa si inserisce nelle attività dei 21 Dipartimenti Tematici provinciali della Lega, con l’obiettivo di raccogliere segnalazioni e approfondire le problematiche relative alla sicurezza in tutti i 46 comuni della provincia di Pescara. La Lega punta a creare un modello di politica che combini democrazia partecipativa e democrazia rappresentativa, trasformando le richieste dei cittadini in azioni tangibili.
Il coinvolgimento dei cittadini è considerato essenziale. Solo ascoltando le loro esigenze e preoccupazioni, è possibile progettare strategie efficaci in grado di affrontare le problematiche legate alla sicurezza. Con l’intervento di esperti, giuristi, sociologi e rappresentanti delle forze dell’ordine, la tavola rotonda si propone di diventare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono contribuire attivamente al dibattito sulla sicurezza urbana, sul degrado e sulla qualità della vita nelle città.
Le aspettative sono alte, e l’appuntamento del 8 febbraio a Pescara si preannuncia come un momento cruciale per affrontare una questione di rilevanza non solo locale, ma nazionale, chiedendo investimenti, strumenti adeguati e una visione condivisa per costruire un futuro migliore per tutti.