Swissport, una delle principali aziende mondiali specializzata nei servizi di terra aeroportuali, ha ricevuto il Premio Louis Braille nella sua 28esima edizione. Questo riconoscimento è destinato a quelle personalità e organizzazioni che si impegnano per migliorare la dimensione della vita delle persone con disabilità visiva. Il prestigioso premio è stato assegnato a Swissport per il suo innovativo progetto “Volare oltre la vista”, un’iniziativa che si prefigge di aprire nuove strade nella realtà lavorativa per le persone non vedenti. L’evento di premiazione si è svolto presso il Teatro Ambra Jovinelli di Roma, all’insegna di un’inclusione sociale sempre più attuale e necessaria.
Swissport e il progetto “Volare oltre la vista”
Il progetto “Volare oltre la vista” rappresenta un esempio significativo di come un’azienda possa attivamente partecipare al miglioramento della vita lavorativa delle persone con disabilità visiva. La proposta di Swissport si inserisce in un contesto più ampio di responsabilità sociale, promuovendo l’occupazione e la formazione per individui che affrontano sfide specifiche legate alla loro condizione.
Il progetto si distingue non solo per la sua progettualità, ma anche per l’attenzione dedicata alla creazione di un ambiente lavorativo accessibile e rispettoso delle diversità. Attraverso corsi di formazione su misura e opportunità di inserimento lavorativo in vari settori dell’azienda, Swissport cerca di rispondere alle esigenze delle persone non vedenti. Questa iniziativa offre formazione specializzata, consentendo ai partecipanti di acquisire competenze rilevanti e di interagire con processi lavorativi innovativi.
Partecipa anche a questo progetto l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti , un partner fondamentale per la promozione e la realizzazione delle attività previste. La collaborazione con questa organizzazione facilita l’accesso a risorse e esperienze specifiche nel campo dell’inclusione lavorativa. Così, Swissport non soltanto supera barriere fisiche e infrastrutturali ma anche culturali, contribuendo a un cambiamento di percezione nei confronti delle persone con disabilità.
Riconoscimento e impatto sull’inclusione sociale
Il Premio Louis Braille rappresenta una pietra miliare non solo per Swissport, ma anche per il movimento verso l’inclusione e la valorizzazione delle persone con disabilità visiva. Ogni anno, questo premio celebra coloro che si sono distinti per il loro impegno a favore dei diritti delle persone con difficoltà visive, puntando l’attenzione su progetti che abbiano un impatto tangibile nella vita quotidiana.
Il riconoscimento ricevuto al Teatro Ambra Jovinelli sottolinea l’importanza del lavoro di Swissport nella creazione di opportunità concrete. Aperti a nuove assunzioni, l’azienda mostra come un modello di business inclusivo possa generare benefici non solo per le persone coinvolte, ma anche per l’organizzazione stessa, che arricchisce il proprio staff con competenze diversificate. L’approccio di Swissport offre un caso studio efficace per altre imprese, suggerendo che investire nell’inclusione è una strategia vantaggiosa su più fronti.
Il premio, organizzato annualmente dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, evidenzia la necessità di proseguire su questa strada e stimola un dialogo costante su questioni sempre attuali, come l’uguaglianza nell’accesso al lavoro e l’eliminazione degli stereotipi legati alla disabilità. Rimanere attivi e vigilanti su questi temi è essenziale per garantire un futuro migliore a chi affronta ogni giorno la sfida della disabilità visiva.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Laura Rossi