Studenti dell’istituto giuseppe di vittorio di ladispoli presenti agli internazionali di tennis a roma 2025

Studenti dell’istituto giuseppe di vittorio di ladispoli presenti agli internazionali di tennis a roma 2025

Gli studenti dell’istituto superiore “Giuseppe Di Vittorio” di Ladispoli partecipano agli Internazionali di Tennis di Roma al Foro Italico, vivendo un’esperienza educativa che unisce sport, storia e valori formativi.
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Gli studenti dell’istituto superiore “Giuseppe Di Vittorio” di Ladispoli hanno partecipato come spettatori agli Internazionali di Tennis di Roma 2025 al Foro Italico, vivendo un’esperienza formativa che unisce sport, educazione e valori sociali. - Gaeta.it

La 82ª edizione degli Internazionali di Tennis di Roma si è disputata dal 6 al 18 maggio 2025 sui campi del Foro Italico. In questa occasione, diverse classi dell’istituto superiore “Giuseppe Di Vittorio” di Ladispoli hanno partecipato come spettatori agli incontri. L’esperienza ha offerto agli studenti l’opportunità di avvicinarsi allo sport ad alti livelli e di comprendere da vicino il valore educativo delle attività sportive come il tennis.

Il valore storico degli internazionali di tennis e la sede del foro italico

Gli Internazionali di Tennis di Roma rappresentano uno degli eventi sportivi più longevi in Italia, con la prima edizione risalente al 1930. Il torneo nacque su iniziativa del conte Alberto Bonacossa e inizialmente si svolgeva al Tennis Club Milano di via Arimondi. Nel 1935 il torneo si trasferì in modo definitivo al Foro Italico di Roma, una struttura costruita a partire dal 1928 che ha rappresentato una cornice ideale per lo svolgimento di manifestazioni sportive anche dopo la sospensione causata dalla Seconda Guerra Mondiale.

Questa continuità ha contribuito a consolidare l’importanza della manifestazione, che ogni anno richiama a Roma alcuni tra i migliori tennisti al mondo. Il Foro Italico, con le sue caratteristiche architettoniche e gli impianti moderni, accoglie migliaia di spettatori durante il torneo, creando un’atmosfera unica. Gli studenti del “Giuseppe Di Vittorio” hanno potuto osservare direttamente le partite e percepire il clima della competizione, entrando in contatto con una realtà sportiva che rappresenta una tradizione italiana.

La partecipazione degli studenti e l’impegno dell’istituto verso lo sport

Diversi gruppi di studenti dell’istituto superiore “Giuseppe Di Vittorio”, sia dalla sede centrale che dall’indirizzo alberghiero, si sono recati al Foro Italico per seguire gli incontri. L’attività è stata organizzata dalla professoressa Bruna Calato, docente di scienze motorie, che ha evidenziato il ruolo del tennis nel promuovere abilità fisiche come coordinazione, resistenza e velocità. Ha spiegato che questo sport richiede anche una forte concentrazione mentale, il controllo delle emozioni e capacità di prendere decisioni rapide, qualità applicabili nella vita di tutti i giorni.

La docente ha sottolineato che il contatto diretto con l’atmosfera del torneo serve a motivare gli studenti e li aiuta a sviluppare un rapporto più consapevole con lo sport. L’evento ha permesso loro di assistere a sessioni di allenamento di atleti di fama, come Jannik Sinner e Jacopo Berrettini, una possibilità che ha suscitato grande entusiasmo tra i giovani. L’esperienza vuole non solo mostrare l’aspetto agonistico del tennis, ma anche veicolare valori importanti come il rispetto delle regole, la socializzazione e la gestione delle vittorie e delle sconfitte.

Il ruolo dello sport nella formazione secondo i docenti dell’istituto

Il professore Sandro Pase, vice preside dell’istituto, ha ribadito l’importanza attribuita allo sport come componente fondamentale della crescita degli studenti. Ha ricordato che da sempre la scuola promuove l’attività fisica come supporto allo sviluppo personale e sociale dei ragazzi. La partecipazione agli Internazionali di Tennis si inserisce in un percorso più ampio di educazione motoria e cultura sportiva, che coinvolge numerosi docenti di scienze motorie.

Secondo il vicepresidente, questa iniziativa rientra in una tradizione consolidata che punta a mostrare ai ragazzi l’impegno necessario per la preparazione atletica e la competizione ad alto livello. L’esperienza permette di combinare la didattica classica con momenti di apprendimento pratico e diretto, in spazi diversi come il Foro Italico, accrescendo la consapevolezza e l’interesse verso lo sport. Il coinvolgimento degli insegnanti che accompagnano gli studenti sul posto ha permesso di gestire al meglio la visita e di valorizzarla ai fini educativi.

Gli incontri seguiti dagli studenti e il commento dei docenti accompagnatori

Tra le partite che gli studenti hanno potuto seguire, spiccano alcune sfide di grande richiamo. Lorenzo Musetti ha affrontato Daniil Medvedev, mentre Hubert Hurkacz ha giocato contro Jakub Mensik, e Carlos Alcaraz si è scontrato con Jack Draper. Questi match hanno costituito un’occasione per vedere protagonisti atleti di caratura internazionale che mettono in campo tecnica e determinazione.

La professoressa Margherita Ferrazza, docente di lettere dell’indirizzo alberghiero, ha definito la giornata un momento emozionante. Ha evidenziato come l’esperienza abbia consentito agli studenti di vivere in prima persona l’atmosfera di un torneo con una storia lunga e importante. Ha spiegato che alternare le lezioni in aula con uscite didattiche come questa aiuta a mantenere alta la motivazione degli studenti e a stimolare la loro partecipazione attiva.

La professoressa ha aggiunto che l’istituto intende riproporre iniziative simili, perché ritiene che il contatto diretto con eventi culturali e sportivi rappresenti un arricchimento per la formazione complessiva degli studenti. La giornata passata al Foro Italico ha lasciato un segno positivo, confermando come il tennis e lo sport possano offrire spunti significativi anche fuori dal campo di gioco.

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