Nel Tribunale di Cassino, la psichiatra romana Loredana Scala è stata nominata per valutare la capacità di intendere e volere dell’imputato Silvio Cacciatore, accusato di tentato duplice omicidio. Il processo è stato sospeso per consentire alle operazioni peritali di iniziare il 20 maggio prossimo. La difesa dell’uomo ha richiesto la nomina della dottoressa Scala per accertare la sua idoneità a fronteggiare il processo.
La lite e l’aggressione: la ricostruzione delle vittime
Durante una delle ultime udienze del processo, le vittime hanno ricostruito la lite che ha portato all’aggressione. Le due versioni delle vittime non sono state considerate univoche: i fratelli hanno litigato e Cacciatore avrebbe colpito il familiare, coinvolgendo la compagna nel tentativo di evitare il peggio. L’intervento dei Carabinieri è stato richiesto da vicini che hanno segnalato la lite tra i fratelli conviventi.
La dinamica dell’aggressione e le conseguenze
La dinamica dell’aggressione è stata descritta durante l’interrogatorio di garanzia, con l’imputato che ha sostenuto di non aver affondato il coltello ma solo ‘sfiorato’ il fratello e la donna. La coppia è stata trovata sanguinante a terra, mentre il 61enne teneva ancora un coltello da cucina. Le operazioni peritali saranno cruciali per determinare l’esito del processo per Cacciatore.