La mattina del 2025 a traver Sara di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, il commissario straordinario alla ricostruzione Fabrizio Curcio ha guidato un sopralluogo sul territorio gravemente colpito dall’alluvione dello scorso settembre. La visita si inserisce nel quadro degli interventi legati alla gestione delle emergenze idrogeologiche, con un ruolo esteso di Curcio fino a maggio 2026, per coprire anche gli eventi alluvionali del 2024.
Il sopralluogo di curcio a traver Sara: chi c’era e cosa si è discusso
Sul luogo dell’ispezione oltre a Curcio c’erano il sindaco Matteo Giacomoni e l’assessore ai lavori pubblici Francesco Ravagli, insieme a tecnici del Comune e della Regione Emilia-Romagna. Questo incontro ha rappresentato un momento operativo per valutare lo stato delle opere ancora da completare. I partecipanti hanno esaminato con attenzione le criticità rimaste sul territorio dopo l’alluvione, in particolare riguardo alle infrastrutture messe alla prova dall’evento atmosferico.
Il confronto ha coinvolto dettagli tecnici e piani di intervento, per definire le priorità indispensabili alla ricostruzione. Sono stati identificati gli interventi più urgenti per ripristinare servizi essenziali e prevenire nuovi danni in caso di nuove piogge intense. L’incontro ha inoltre permesso di aggiornare lo stato del cronoprogramma degli interventi, in modo da garantire trasparenza e coordinamento tra gli enti responsabili.
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Ampliamento del mandato e continuità operativa
Fabrizio Curcio, incaricato della ricostruzione nelle zone colpite da calamità , ha visto il proprio mandato prorogato fino al 31 maggio 2026. Dal 2024 il suo ruolo si è esteso per includere la gestione degli eventi alluvionali più recenti, enfatizzando una continuità negli interventi e la capacità di risposta veloce nelle aree a rischio.
La strategia per le emergenze alluvionali del 2024
Questo aggiornamento al ruolo di Curcio indica una maggiore attenzione da parte delle istituzioni verso le emergenze idrogeologiche che interessano l’Emilia-Romagna e altre regioni. La gestione si concentra non solo sulla ricostruzione ma anche sulla prevenzione, per limitare i danni dei nuovi eventi climatici. Il commissario coordina le attività tra governo, regioni e amministrazioni locali, seguendo un metodo di lavoro diretto sul campo come dimostrato nel sopralluogo a traver Sara.
Ruolo del comune di bagnacavallo nella ricostruzione
L’amministrazione comunale di Bagnacavallo ha espresso apprezzamento per la presenza del commissario, sottolineando l’importanza di un dialogo serrato tra enti diversi. Il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici hanno offerto una ricostruzione chiara delle difficoltà per la città , mettendo in evidenza la necessità di interventi tempestivi e coordinati.
Il comune ha ricordato che senza uno scambio continuo tra amministrazioni e livelli istituzionali, le soluzioni rischiano di essere inefficaci o rallentate. La collaborazione ha contribuito a evidenziare le priorità locali da affrontare e a promuovere una risposta più mirata alle esigenze dei cittadini. Questa sinergia rimane cruciale anche per le fasi più delicate della ricostruzione, dove ogni ritardo può trasformarsi in difficoltà per le comunità colpite dall’alluvione.
Il sopralluogo del commissario Curcio conferma il pressing sull’attuazione degli interventi dopo le calamità , mantenendo alta l’attenzione sulle condizioni di traver Sara e dei paesi limitrofi. Le prossime settimane determineranno l’avanzamento delle opere, in un percorso che coinvolge diversi livelli istituzionali e mira a rimettere in sicurezza le aree danneggiate.