Short Theatre 2024: Roma dal 5 al 15 settembre, torna il festival internazionale di performing arts

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Short Theatre 2024: Roma dal 5 al 15 settembre, torna il festival internazionale di performing arts - Gaeta.it

Dal 5 al 15 settembre, Roma ospiterà la XIX edizione di Short Theatre, un festival di riferimento per la creazione contemporanea e le performing arts. Quest'anno, l'evento si distingue per un forte focus sull'internazionalità, la varietà dei linguaggi espressivi e un profondo desiderio di connessione con la città. L'importante direzione artistica di Piersandra Di Matteo troverà il suo compimento in questa edizione, promettendo undici giorni ricchi di eventi che esploreranno nuove dimensioni artistiche e sociali.

Un festival multidimensionale: programmazione e location

Oltre 50 progetti e 40 compagnie internazionali

Short Theatre 2024 si preannuncia come un'importante celebrazione della creatività, con oltre 50 progetti che coinvolgeranno 40 compagnie artistiche provenienti da diverse nazioni, tra cui ITALIA, FRANCIA, SPAGNA, SVIZZERA, BRASILE, DANIMARCA, SVEZIA, RWANDA, STATI UNITI, GERMANIA, CANADA, PALESTINA e MESSICO. Queste compagnie interpreteranno il tema dell'edizione, portando sul palcoscenico la diversità culturale e artistica dei loro paesi.

Location storiche e spazi inediti

I progetti si svolgeranno in una rete urbana di 13 location distribuite su quattro municipi di Roma. Tra i luoghi storici del festival, La Pelanda - Mattatoio di Roma avrà un ruolo centrale, accanto a nuovi spazi densi di storia come il Cimitero Monumentale del Verano e le sponde del Tevere. Il TAG culture e il Parco Tevere Marconi ospiteranno anche eventi artistici, così come i Laboratori di scenografia dei Cerchi del Teatro dell'Opera di Roma, che consolidano una sinergia avviata nel 2023. Altre location includono il Teatro di Documenti e il Teatro Cometa Off, entrambi esempi significativi di architettura pronta a intraprendere un dialogo con la contemporaneità.

VISCous Porosity: il tema dell'edizione

Riflessioni sulle relazioni umane e sociali

Il titolo di quest'edizione, VISCous Porosity, invita a riflettere sull'interconnessione delle relazioni umane, naturali e sociali. Questo concetto si traduce in un fitto dialogo tra gli artisti e il pubblico, un'opportunità per esplorare il contagio e la trasformazione reciproca. Il festival intende stimolare una lettura critica del presente, analizzando le sue criticità e le forme di dissenso.

Artisti internazionali e nuove scoperte

Short Theatre presenterà opere di artiste e artisti di fama mondiale, come El Conde de Torrefiel e Rimini Protokoll, ma darà anche spazio a nomi emergenti e compagnie storiche, contribuendo così a una panoramica eterogenea e inclusiva delle performing arts. L'attraversabilità del panorama artistico, così come la disabilità vista come stimolo creativo, diventeranno i filtri attraverso cui interpretare le esperienze affettive e di vita urbana.

L'apertura e il ruolo di Gucci

ALBULA: un Opening Party unico

L'apertura di Short Theatre 2024 avverrà sulle sponde del Tevere con ALBULA, un evento di inaugurazione co-creato in collaborazione con Latam Futuro, un collettivo romano impegnato nella promozione di artiste della regione latinoamericana e della sua diaspora. Quest'anno, il party di apertura vedrà la partecipazione della dj messicana Loris, le cui radici palestinesi aggiungono una dimensione di multiculturalità all'evento, arricchendo il già variegato panorama musicale del festival.

Main Sponsor: il sostegno di Gucci alla creatività

Per il terzo anno consecutivo, Gucci si conferma come Main Sponsor del festival, rinnovando il proprio impegno a sostegno della creatività, della cultura e dell'arte. Questa collaborazione è un chiaro segnale dell'importanza che aziende di prestigio attribuiscono alla valorizzazione delle performing arts, contribuendo a creare un ambiente fertile per l'innovazione e l'espressione artistica a Roma.

Short Theatre 2024 si prospetta come un'occasione imperdibile per gli appassionati della cultura contemporanea, invitando la città a vivere undici giorni di scoperta e confronto artistico.

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