Settore agroalimentare delle Marche: analisi del trend delle esportazioni al 30 settembre 2024

Settore agroalimentare delle Marche: analisi del trend delle esportazioni al 30 settembre 2024

Il settore agroalimentare delle Marche, con 23.696 imprese attive, ha registrato nel 2023 esportazioni per 564,1 milioni di euro, mostrando segnali di crescita e sfide nei vari comparti.
Settore Agroalimentare Delle M Settore Agroalimentare Delle M
Settore agroalimentare delle Marche: analisi del trend delle esportazioni al 30 settembre 2024 - Gaeta.it

Il settore agroalimentare delle Marche rappresenta una componente cruciale dell’economia regionale. A settembre 2024, il sistema è composto da 23.696 imprese registrate, delle quali il 98,4% è attivo. Queste includono 21.887 aziende nei settori di agricoltura, silvicoltura e pesca, oltre a 1.809 industrie del comparto alimentare e delle bevande. Questi dati emergono dal report elaborato dalla Camera di Commercio delle Marche, mettendo in evidenza non solo la vitalità, ma anche le sfide del settore.

Rilevamento delle esportazioni nel 2023

Nel 2023, il settore agroalimentare ha mostrato segnali di rallentamento nelle esportazioni marchigiane, sebbene il dato complessivo rimanga positivo. Le vendite all’estero sono ammontate a 564,1 milioni di euro, evidenziando un incremento del 1,2% rispetto al 2022, in cui si era registrato un notevole aumento del 20,4%. Un’analisi più dettagliata indica che i prodotti dell’agricoltura, silvicoltura e pesca hanno subito una riduzione, scivolando a 123,7 milioni di euro, con un calo del 10,8%. Questo rappresenta una rottura dopo due anni di crescita costante. Al contrario, i prodotti del settore trasformativo, che includono alimentari, bevande e tabacco, sono aumentati, totalizzando 440,4 milioni di euro, e mostrando un incremento del 5,2%.

Le performance provinciali sono variegate. Ancona, con 177,9 milioni di euro, ha rappresentato il 31,5% del totale regionale, con un modesto aumento dello 0,2%. Macerata ha totalizzato 125,6 milioni di euro , Ascoli Piceno ha raggiunto 119,2 milioni di euro , mentre Fermo ha visto un’impennata a 26,8 milioni di euro . Pesaro-Urbino ha evidenziato il dato più negativo, con un totale di 114,7 milioni di euro, registrando un calo del 18,6%.

Mercato europeo e extraeuropeo delle esportazioni

La maggior parte delle esportazioni agroalimentari marchigiane è destinata ai mercati europei. Nel 2023, si sono attestate a 420,1 milioni di euro, pari al 74,5% del totale. La maggior parte delle spedizioni si è diretta verso la UE a 27 Paesi, con 320,9 milioni di euro . Le vendite verso altri paesi europei hanno raggiunto 99,3 milioni di euro . Tuttavia, il mercato orientato verso l’Asia ha mostrato segni di crescita, totalizzando 36,4 milioni di euro . Al contrario, il mercato nordamericano ha subito una flessione, chiudendo a 49,4 milioni di euro , così come quello del Medio Oriente, con un calo significativo a 35,1 milioni di euro .

Trend delle esportazioni nei primi nove mesi del 2024

I dati relativi ai primi nove mesi del 2024 offrono una visione incoraggiante. Secondo la Camera di Commercio delle Marche, le esportazioni agroalimentari della regione hanno raggiunto 428 milioni di euro, con un incremento del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. All’interno di questo totale, i prodotti di trasformazione, tra cui alimentari, bevande e tabacco, hanno segnato un aumento del 5,1%, corrispondendo a 334,5 milioni di euro. Anche i prodotti dell’agricoltura, bevande e tabacco sono stati in positivo, ammontando a 93,5 milioni di euro .

A livello provinciale, Pesaro-Urbino si è attestata a 83,6 milioni di euro , Ancona ha raggiunto 144,0 milioni di euro e Ascoli Piceno ha totalizzato 91,4 milioni di euro . Nel mezzo di un contesto di stabilità e crescita, Macerata ha evidenziato un rallentamento, registrando 90,1 milioni di euro , mentre Fermo ha subito un calo più marcato, chiudendo a 19,0 milioni di euro .

Le tendenze sulle aree geografiche di esportazione rispettano un’andamento positivo per la UE, dove le vendite hanno raggiunto 248,4 milioni di euro . Anche i paesi europei non appartenenti alla UE hanno mostrato miglioramenti, con un totale di 74,2 milioni di euro . Il mercato nordamericano, infine, ha chiuso con risultati favorevoli a 38,4 milioni di euro .

Il settore agroalimentare marchigiano continua, quindi, a dimostrarsi una realtà vibrante e con potenziale, nonostante le sfide e i cambiamenti del mercato globale.

Change privacy settings
×