Un’operazione congiunta di Polizia ha portato al sequestro di più di un quintale e mezzo di alimenti e surgelati nel comune di Rosarno. Questo intervento è stato effettuato dalla Polizia di Stato di Gioia Tauro e da personale delle unità sanitarie del SIAN di Palmi, dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Questo controllo si è reso necessario per monitorare la sicurezza alimentare e contro le violazioni ambientali.
Monitoraggio della sicurezza alimentare
Il focus dell’operazione è stato garantire la sicurezza degli alimenti distribuiti al pubblico e prevenire attività commerciali illecite. Gli ispettori sanitari hanno operato in maniera serrata per verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie. Durante le verifiche, sono stati individuati dei problemi gravi all’interno di un mini market situato a Rosarno, che ha destato preoccupazione.
Scoperte all’interno del mini market
All’interno del mini market, gli agenti hanno trovato ben 165 chilogrammi di alimenti, tra cui surgelati, vegetali, carne, gelati e dolciumi. La maggior parte di questi prodotti era scaduta o sprovvista di tracciabilità , un aspetto cruciale per la sicurezza dei consumatori. Gli alimenti erano conservati in un unico banco frigo accessibile ai clienti, violando le normative in materia di igiene e sicurezza.
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Provvedimenti adottati e sanzioni
L’esito dell’ispezione ha portato inevitabilmente al sequestro immediato di tutti i prodotti non conformi alle normative. Il collegio degli inquirenti ha preso la decisione di affidare i prodotti sequestrati alla custodia della titolare del negozio, garantendo così che vengano distrutti in sicurezza. Oltre al sequestro, la titolare del mini market ha ricevuto anche sanzioni amministrative che ammontano a oltre 1500 euro. Tali multe hanno lo scopo di scoraggiare comportamenti simili in futuro e di mantenere alta la vigilanza nel settore alimentare.
Responsabilità delle aziende per la sicurezza alimentare
Questo episodio pone l’accento sull’importanza della responsabilità delle aziende nella gestione degli alimenti. La tracciabilità delle materie prime e il rispetto delle scadenze sono obblighi fondamentali. La normativa vigente stabilisce che tutte le attività commerciali devono rispettare rigorose misure di igiene e sicurezza, non solo per tutelare la salute dei consumatori ma anche per garantire un gioco leale tra gli operatori del settore alimentare.
Attraverso tali controlli, la Polizia di Stato e gli enti sanitari mirano a creare un ambiente commerciale sicuro e salubre, dove i diritti dei consumatori siano sempre rispettati.