Il recente sequestro della concessionaria di auto “American Auto“, gestita dal popolare tiktoker Errico Loffredo, ha scosso la comunità di Bacoli. L’operazione, condotta dalla Polizia Metropolitana e sotto la direzione della comandante Lucia Rea, ha rivelato un sistema sofisticato per manomettere il chilometraggio delle vetture usate, un reato che ha attirato l’attenzione per la sua gravità. Nel corso delle indagini, sono emerse anche irregolarità di natura edilizia e commerciale, confermando l’esistenza di pratiche illecite nel settore.
Scoperte allarmanti nella concessionaria
Durante l’operazione di sequestro, gli agenti della Polizia Metropolitana hanno scoperto un meccanismo illecito che consentiva di alterare il chilometraggio delle auto usate, rendendole più attraenti per i potenziali acquirenti. Con l’intento di vendere le vetture a prezzi gonfiati, il sistema espone Errico Loffredo a gravi accuse di frode in commercio. Ma le irregolarità non finiscono qui. Gli investigatori hanno rinvenuto un’affascinante auto con targa polacca, il cui telaio risultava contraffatto, indicativo di una possibile operazione di riciclaggio di veicoli rubati. Questa scoperta ha alimentato ulteriormente le preoccupazioni riguardo le pratiche adottate all’interno della concessionaria.
In aggiunta alle attività fraudolente accertate, la soddisfazione delle forze dell’ordine è giustificata dalla presenza di sviluppi irregolari nel funzionamento dell’attività commerciale. La concessionaria operava senza l’autorizzazione necessaria, riportando gravi carenze operative. L’ufficio tecnico del Comune di Bacoli ha condotto accertamenti che hanno evidenziato numerose violazioni delle normative vigenti, portando a pesanti sanzioni nei confronti di American Auto.
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Sversamento illecito di rifiuti a Casandrino
Contemporaneamente all’operazione contro Errico Loffredo, un’altra azione della Polizia Metropolitana ha avuto luogo a Casandrino. Qui, le forze dell’ordine hanno smascherato un’attività illegale di sversamento di rifiuti ingombranti e apparecchiature elettriche. Due uomini, residenti a Sant’Arpino e Sant’Antimo, sono stati denunciati per smaltimento illecito di rifiuti. Il veicolo utilizzato per il trasporto, privo di assicurazione e cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico , è stato sequestrato.
L’azione in atto a Casandrino rientra in una campagna più ampia delle autorità contro il deposito e lo smaltimento irregolare dei rifiuti, un fenomeno che continua a rappresentare una problematica rilevante nella gestione ambientale della regione. Grazie all’operato degli agenti, è stato possibile fermare questa attività nociva, contribuendo a preservare l’integrità degli spazi pubblici e a garantire il rispetto delle leggi ambientali.
Risultati dell’operazione della Polizia Metropolitana
Il risultato di questa operazione congiunta ha portato a un bilancio significativo: quattro veicoli sequestrati e due persone denunciate. La chiusura della concessionaria di Loffredo rappresenta un segnale chiaro contro le attività commerciali illecite, sottolineando il fermo impegno delle forze dell’ordine nell’affrontare la criminalità e l’illegalità. Michele di Bari, Prefetto di Napoli, ha lodato l’operato della Polizia Metropolitana, evidenziando l’importanza della loro vigilanza per la sicurezza della comunità e il rispetto delle normative. Con questi interventi, le istituzioni mostrano determinazione e capacità di operare contro attività illecite che minacciano la sicurezza e l’integrità delle pratiche commerciali legittime nella zona.