Il "Scirubetta Festival del gelato artigianale", che si terrà dal 14 al 17 settembre a Reggio Calabria, si prepara a richiamare un grande pubblico con la partecipazione di 34 maestri gelatieri provenienti da diverse regioni italiane e anche da paesi esteri. Questo evento, giunto alla sua terza edizione, celebra l'arte della gelateria artigianale e promuove l'immagine di Reggio Calabria come polo di eccellenza gastronomica. Sottolineando la tradizione locale e l'innovazione, il festival si propone di attrarre turisti e appassionati del gusto.
Storia e significato della scirubetta
Origini e tradizione
La Scirubetta trae il suo nome dal termine arabo "Sherbet", che indica una bevanda rinfrescante. Le sue origini risalgono a tempi antichi, quando veniva preparata con neve fresca e aromatizzata con ingredienti naturali come miele di fichi e mosto cotto. Negli anni, la ricetta si è evoluta per includere succo di agrumi, frutta, caffè e cioccolato, trasformandosi in un precursore del gelato moderno. Ancora oggi la scirubetta rappresenta un simbolo della cultura gastronomica, non solo di Reggio Calabria, ma dell'intero meridione d'Italia.
Da tradizione a prodotto identitario
Nel corso degli anni, la Scirubetta è divenuta un punto di riferimento per i gelatieri, stimolando la creatività e l'innovazione nel settore della gelateria. Questa bevanda rinfrescante è stata riscoperta e valorizzata, contribuendo a mettere in risalto la qualità dei prodotti locali. Oggi, il gelato artigianale è considerato uno dei savoir-faire italiani più apprezzati nel mondo, nonché un simbolo dell'identità culinaria nazionale.
Un evento di rilievo internazionale
Partecipazione di maestri gelatieri
Il festival, che avrà luogo nell'affascinante cornice del lungomare Italo Falcomatà, vedrà la presenza di 34 maestri gelatieri. Tra questi, molti provengono dalla Calabria, in particolare da Reggio, ma anche da altre regioni italiane come Veneto, Puglia e Sicilia. Inoltre, il festival si arricchisce di una dimensione internazionale con la partecipazione di sei gelatieri giapponesi, una gelataia statunitense originaria della Pennsylvania e un maestro proveniente dalla Slovacchia.
Gusto e creatività in competizione
Durante l'evento, i gelatieri si sfideranno a colpi di paletta per proporre le loro creazioni più innovative. Ogni maestro avrà l'opportunità di presentare un gelato firmato, realizzato con ingredienti del territorio calabrese, ponendo l'accento sulla valorizzazione e sull'uso di prodotti tipici locali. La gara si svolgerà in un'atmosfera di festa e convivialità, dove il pubblico avrà un ruolo centrale nel decretare il gelato più buono attraverso un sistema di voto a gettoni.
Il contributo delle istituzioni e degli organizzatori
Il sostegno delle associazioni
Il "Scirubetta Festival" non sarebbe possibile senza il supporto della Città Metropolitana di Reggio Calabria e delle varie associazioni di categoria che collaborano all'organizzazione. La CONPAIT , sotto la presidenza del reggino Angelo Musolino, assicura una presenza di finalità professionali e innovative. Accanto a loro, l'APAR e l'APGA rappresentano i pasticceri e gelatieri artigiani locali.
Rassegna di cultura e promozione turistica
Il sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, ha parlato della necessità di valorizzare il gelato come simbolo del patrimonio gastronomico locale e come strumento di promozione turistica e culturale. Il festival si inserisce nel programma di eventi volti a riqualificare l'immagine della città e attrarre turisti, non solo durante le feste patronali. La visione di Reggio Calabria come "capitale della cultura" per il 2027 si sposa perfettamente con l'ambizione di rendere la Scirubetta un appuntamento annuale di richiamo internazionale.
L'ecosistema gastronomico della regione si arricchisce quindi di questo festival, che unisce passione, tradizione e innovazione, dando vita a una manifestazione che celebra il gelato artigianale e le sue radici profonde nella cultura calabrese.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Sara Gatti
