Nel contesto attuale, la denatalità in Italia sta raggiungendo livelli allarmanti, delineando uno scenario in cui diventa sempre più evidente il fenomeno dello “sciopero silenzioso” dei genitori. Con soli 370.000 nuovi nati annui, il Paese si posiziona agli ultimi posti a livello globale, in compagnia del Giappone. Mentre il Giappone implementa politiche e risorse a supporto della natalità, l’Italia si trova ad affrontare sfide significative, evidenziate da problemi quali la discriminazione fiscale e il mancato riconoscimento del valore della famiglia come motore di crescita futura.
La Famiglia come Azienda del Futuro
Il presidente del Moige, Antonio Affinita, durante il suo intervento al recente evento Adnkronos Q&A ‘La cura delle persone’, ha sottolineato la centralità della famiglia come fondamentale infrastruttura per il Paese. Affinita ha evidenziato come le spese sostenute dai genitori per i figli, che si aggirano mediamente tra i 10 e i 15 mila euro all’anno, debbano essere riconosciute fiscalmente per evitare l’aumento della povertà. Attualmente, più di 2 milioni di famiglie si trovano in condizioni di povertà sempre più gravi, con situazioni paradossali in cui, a causa di problematiche economiche, i figli vengono allontanati dalle famiglie e inseriti in strutture di accoglienza a costi elevati per lo Stato.
Le Implicazioni Economiche della Denatalità
La denatalità non rappresenta solo un problema di ordine sociale, ma ha profonde implicazioni economiche a lungo termine per la nazione. L’assenza di politiche a sostegno della genitorialità e della crescita demografica mette a rischio la sostenibilità economica del Paese, con conseguenze che si riflettono su diversi settori, dall’istruzione al sistema previdenziale. La mancanza di incentivi fiscali per le famiglie e di un sostegno concreto alle nuove generazioni rischia di compromettere il tessuto sociale e produttivo italiano, richiedendo interventi mirati e strategie a lungo termine per invertire la tendenza alla denatalità.
Verso una Politica Familiare Inclusiva
*Per affrontare la sfida della denatalità e sostenere le famiglie italiane, è necessario adottare una politica familiare inclusiva che riconosca il valore della genitorialità e fornisca sostegno concreto alle famiglie in difficoltà. Incentivare la natalità attraverso misure fiscali agevolate, politiche per la conciliazione vita-lavoro e servizi di supporto all’infanzia sono solo alcune delle azioni che possono contribuire a creare un ambiente favorevole alla crescita demografica e al benessere delle famiglie. Soltanto con un impegno congiunto delle istituzioni, della società civile e del settore privato sarà possibile invertire la tendenza attuale e garantire un futuro prospero per le nuove generazioni italiane.