Nel nuovo episodio di Report, in onda questa sera, l’attenzione viene rivolta alla gestione del sistema sanitario in Abruzzo, evidenziando le tempistiche e i rapporti tra strutture pubbliche e private. In particolare, si esaminano gli sviluppi legati alle case di cura e le convenzioni stipulate dalla giunta guidata da Marco Marsilio. L’inchiesta si fa portavoce delle preoccupazioni sulla trasparenza nell’uso dei fondi pubblici e solleva interrogativi su possibili conflitti d’interesse.
L’analisi delle strutture sanitarie abruzzesi
Nel corso del servizio, viene approfondita la situazione della sanità in Abruzzo, con particolare riferimento all’uso delle strutture private per gestire l’assistenza medica. La ricerca di Report inizia dalla Casa di Cura Pierangeli, dove si evidenziano dati significativi riguardo le convenzioni economiche. È stato infatti stanziato un budget di 20 milioni di euro per le strutture private entro fine 2023, di cui 8 milioni destinati al gruppo Synergo.
Luigi Pierangeli, presidente di Synergo, è stato interpellato riguardo la strategia adottata per l’emissione di prestazioni senza avere un budget definito. La sua risposta ha messo in luce il metodo di pianificazione basato su previsioni, il che ha sollevato quesiti sulla solidità delle pratiche e sulla regolamentazione delle spese. Un altro punto controverso emerso dall’intervista riguarda le donazioni effettuate dal gruppo a Fratelli d’Italia, che Pierangeli ha definito come “piccoli contributi”, aggiungendo ulteriori spunti di riflessione sull’interazione tra economia e politica.
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Accuse di conflitto d’interessi verso l’assessore Mario Quaglieri
Un altro fulcro dell’inchiesta è l’approfondimento sulle attività della Clinica Di Lorenzo di Avezzano, che ha ricevuto un budget di 1,6 milioni di euro dalla Regione. L’incontro con Mario Quaglieri, assessore al bilancio d’appartenenza a Fratelli d’Italia, ha acceso i riflettori su potenziali conflitti d’interesse, poiché Quaglieri è anche chirurgo, operando nella stessa clinica. Pierpaolo Pietrucci, consigliere del PD, ha prodotto accuse gravi, puntando il dito su una delibera che ha portato Quaglieri a finire sotto inchiesta per presunto falso.
La giornalista ha interpellato Quaglieri, richiedendo spiegazioni sulla sua decisione di non astenersi in una votazione che ha prodotto polemiche. L’assessore ha giustificato la sua posizione, ribadendo che sarebbe stato più sospetto se la sua astensione fosse avvenuta in una situazione votata all’unanimità. Nonostante le difese di Quaglieri, Pietrucci ha sollevato dubbi su un’altra indagine che coinvolge l’assessore, legata a contratti con il Comune di Trasacco.
I legami tra politica e imprenditoria nella sanità
Nel prosieguo del servizio, Lorenzo Sospiri, presidente del consiglio regionale per Forza Italia, è stato al centro di discussioni per i suoi legami con l’imprenditore Vincenzo Marinelli, noto nel campo della sanità abruzzese. Anche altre figure, come Tiziana Petrella e Antonio Colasante, sono emerse nel contesto di alcuni appalti legati a Marinelli. Questi collegamenti hanno destato attenzione da parte dei giornalisti di Report, che hanno tentato di disegnare una rete di relazioni tra questi individui, suggerendo possibili scambi di favori e conflitti di interesse.
Sospiri ha proclamato la sua innocenza riguardo alle accuse, limitandosi a dichiarare di non avere alcun legame con le dinamiche contestate. Tuttavia, l’inchiesta ha messo in evidenza la necessità di vigilanza su come vengono spesi i fondi pubblici, facendo emergere preoccupazioni che riguardano tutta la gestione del sistema sanitario abruzzese.
La serata si preannuncia ricca di spunti di riflessione in merito alla governance della sanità in Abruzzo, un tema che continua a generare dibattito e richieste di maggiore trasparenza e responsabilizzazione da parte dei cittadini.