Nel comune di San Felice Circeo, la lotta contro l’abbandono dei rifiuti ha preso una piega più severa. La polizia locale ha intensificato i controlli, concentrandosi sulle aree più colpite da discariche abusive. L’obiettivo è reprimere questo fenomeno che danneggia ambiente e decoro urbano, coinvolgendo attivamente cittadini e turisti nella tutela del territorio.
I controlli della polizia locale e le zone sensibili
Da alcune settimane, la polizia locale di San Felice Circeo ha avviato un piano di verifiche mirate con frequenza elevata. Le operazioni riguardano in particolare le zone più esposte all’abbandono illecito di rifiuti, come aree periferiche, parcheggi e spazi verdi. Agenti in divisa effettuano sopralluoghi in orari diversi, spesso non prevedibili, per sorprendere chi lascia rifiuti senza rispettare le norme. Questo metodo ha già permesso di identificare più di venti casi di abbandono non autorizzato, con relative sanzioni in corso di notifica.
La collaborazione con il personale addetto alla raccolta
Le ispezioni risultano partecipate anche da personale addetto alla gestione della raccolta, che segnala precocemente le emergenze. La modalità variabile degli interventi limita le possibilità di eludere i controlli. Le autorità intendono così rendere più difficile l’azione di chi ignora la legge o sottovaluta la gravità di questi atti. I luoghi sensibili sono stati scelti in base a reclami di cittadini e mappe delle zone a rischio fornite dall’ufficio ambiente del comune.
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Le parole del sindaco monia di cosimo sulla prevenzione e collaborazione civica
Monia di Cosimo, sindaco di San Felice Circeo, ha ribadito l’impegno dell’amministrazione per salvaguardare l’integrità ambientale del territorio. Ha definito inaccettabili i comportamenti che provocano degrado e ha ringraziato la polizia locale per l’impegno profuso in questa lotta. Il sindaco ha lanciato un appello esplicito sia ai residenti sia ai visitatori: “Rispettare le regole è un dovere collettivo per mantenere il decoro e proteggere il paesaggio.”
Coinvolgimento della comunità e associazioni
Inoltre, il supporto dei cittadini è fondamentale per segnalare eventuali abbandoni o situazioni sospette. Il comune sta valutando forme di collaborazione più dirette con associazioni locali e volontari per potenziare la sorveglianza. Monia di Cosimo ha puntualizzato che la cura dell’ambiente riguarda tutti, senza distinzioni tra permanenti o ospiti temporanei, poiché la qualità di San Felice Circeo dipende soprattutto dall’attenzione quotidiana della comunità.
Le conseguenze degli abbandoni e le sanzioni previste
Il fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti produce effetti nocivi immediati e durevoli. Questi episodi compromettono la salubrità degli spazi pubblici, arrecano danni alla fauna e alterano l’immagine turistica del territorio. San Felice Circeo, nota per le sue bellezze naturali e il richiamo estivo, subisce anche ripercussioni economiche legate al costante intervento di rimozione e pulizia.
Sanzioni e interventi educativi
Dalle violazioni già accertate, si evince che le multe variano in base alla quantità e al tipo di rifiuto abbandonato. La normativa locale prevede sanzioni pecuniarie e, in taluni casi, il sequestro dei mezzi con cui si trasportano rifiuti. Le forze dell’ordine mantengono una linea rigida contro chi infrange queste regole, senza deroghe o tolleranze. Oltre agli aspetti economici, sono allo studio interventi con finalità didattiche rivolti soprattutto ai più giovani per aumentare la consapevolezza sull’importanza di un corretto smaltimento.
La lotta all’abbandono rifiuti rappresenta uno dei fronti più delicati e impegnativi per amministrazioni come quella di San Felice Circeo, da sempre legate alla tutela di un territorio in cui natura e attività umane convivono a stretto contatto. Resta evidente come il successo di queste iniziative dipenda dalla vigilanza e dalla responsabilità di tutti gli attori coinvolti, in un’ottica di rispetto ambientale che coinvolge opinione pubblica e istituzioni.