Roberto Saviano farà il suo esordio dietro la macchina da presa con un progetto cinematografico che racconta una storia personale e drammatica. Il film, dal titolo i’m still alive, mette al centro una vicenda di denuncia e resistenza contro la camorra, uno degli argomenti da sempre al cuore del lavoro dello scrittore napoletano. La novità è l’uso dell’animazione per portare sullo schermo un racconto intenso e fatto di testimonianza diretta.
Trama e legame con la vita di roberto saviano
Il film narra la vicenda di un ragazzo di 26 anni, obbligato a vivere sotto protezione per aver denunciato le attività delle gang di camorra che operano nel napoletano. Questa scelta di raccontare un’esperienza così vicina alla realtà di Saviano si rivela in modo esplicito, poiché il film è dichiaratamente autobiografico. Lo scrittore mette in scena la propria storia, o meglio quella di chi come lui ha pagato con la libertà e la quotidianità la scelta di opporsi a una realtà criminale radicata.
Il progetto punta a mettere in risalto le difficoltà di una vita sotto scorta, le conseguenze personali e familiari di un impegno civile così forte. L’ambientazione rimanda direttamente ai territori di Napoli, tra pressioni, minacce e la voglia di resistere a un sistema criminale che permea ogni aspetto. La storia del giovane protagonista diventa simbolo di una battaglia che va oltre sé stessa, una testimonianza di coraggio che assume carattere universale.
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Un film d’animazione con collaborazioni internazionali
A sorprendere è il formato scelto: un film d’animazione. Saviano sarà affiancato in regia da Ivan Cappiello, mentre alle animazioni parteciperà Igort, noto autore di graphic novel riconosciuto a livello internazionale. La scelta di affidarsi a un medium come l’animazione permette di esplorare con maggiore libertà visiva certi temi delicati e di raccontare attraverso stile e immagini un’esperienza che altrimenti sarebbe stata difficile da portare sul grande schermo in modo diretto.
La produzione vede coinvolte diverse realtà. Le case Mad e Lucky Red guideranno il progetto in Italia, mentre dal Belgio e da Israele arrivano contributi importanti per la realizzazione tecnica e artistica. Questa collaborazione multiculturale sottolinea l’interesse internazionale verso la storia e l’impegno di Saviano. I lavori preparatori sono ormai alle fasi finali mentre le riprese dell’animazione sono previste per l’inizio del 2025.
Distribuzione e mercato internazionale
Il film i’m still alive ha già confermato una distribuzione mondiale, affidata alla francese Charades, società che si occupa della vendita internazionale dei diritti per cinema e streaming. Questo passaggio assicura che la storia di Saviano e del protagonista del film possa raggiungere un pubblico molto ampio, anche fuori dai confini italiani. La presenza di un distributore di questa portata si traduce spesso in circuiti festivalieri e in una diffusione capillare in diversi paesi.
La scelta di Charades, nota per i suoi cataloghi con titoli d’autore e opere impegnate, evidenzia anche il valore riconosciuto al progetto non solo per la sua rilevanza sociale ma anche per le qualità artistiche. Si prevede quindi che i’m still alive possa diventare un’opera di riferimento per chi si interessa a cinema d’animazione con contenuti forti e storie radicate nel reale.
Una svolta nella carriera di roberto saviano
La realizzazione di questo film segna una svolta nella carriera di Roberto Saviano, che dal racconto scritto passa a quello visivo. Il debutto alla regia rappresenta un passo importante per un autore che ha sempre attraversato confini tra generi e formati. Sarà interessante seguire gli sviluppi nei prossimi mesi, da qui all’uscita ufficiale del film che si annuncia come uno dei titoli più attesi del 2025.